Atti vandalici contro la Juventus

Tifosi del Napoli imbrattano di scritte i muri dell'impianto sportivo di Vinovo

Nei giorni scorsi sono comparse scritte ingiuriose nei confronti della Juventus sulle pareti dello Juve Center, sede di allenamento dei bianconeri, e nella futura area commerciale di Mondo Juve.

E' successo pochi giorni fa nell'impianto sportivo di Vinovo, in provincia di Torino. Dalle scritte sui muri, realizzate durante la notte, pare chiaro chi sono i committenti di questo atto vandalico: tifosi del Napoli, evidentemente ancora infastiditi dalla dichiarazione di Marchisio, noto giocatore della Juventus, che ha dichiarato di non nutrire grande simpatia nei confronti del Napoli.

Dichiarazione per la quale, tra l'altro, Marchisio si è scusato direttamente con i tifosi partenopei pochi giorni dopo.

Ma non c'era solo Claudio Marchisio nel mirino dei tifosi napoletani. Sono state fatte scritte ingiuriose anche nei confronti di Luca Marrone e dell'allenatore Antonio Conte. Scritte in dialetto napoletano, offensive e non certo amichevoli.

Ovviamente le scritte non potevano non essere di colore azzurro, come le magliette dei calciatori del Napoli, così come non poteva mancare la scritta (grande quasi quanto tutta la parete) "Forza Napoli", con tanto di cuoricino al posto della o.

In realtà una firma c'è: "Chiuto artista napoletano". E' scritta sui muri, insieme alle scritte contro la Juventus, ma con solo questa prova a disposizione non si può certo pretendere di risalire a chi ha compiuto questo atto vandalico.

Il blitz, inoltre, è stato ripreso e pubblicato poco dopo su YouTube. E' semmai tramite questo video che si può provare ad incastrare i delinquenti.

La cosa che obiettivamente fa più rabbia è che non solo queste persone hanno compiuto un atto incivile e contro la legge, ma non esitano a vantarsene pubblicamente su internet.

Squadre del cuore a parte, il calcio e più in generale lo spot dovrebbe essere una palestra di vita in cui si insegna prima di tutto il rispetto per l'avversario. Se ci si limita soltanto a insultarsi a vicenda, cercando di aggrapparsi al solito "hanno incominciato prima loro", il calcio e lo sport non potrà più trasmettere alcun tipo di insegnamento, specie ai più giovani.

Per questo non è una questione importante essere pro o contro il Napoli o la Juventus. Basterebbe tifare in maniera civile per la propria squadra e non basare il proprio tifo calcistico contro una o più squadre, spesso andandogli contro anche in maniera incivile e fuorilegge, come capita per molti gruppi di ultras e come è successo a Vinovo.

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Articolo pubblicato il 31/01/2013