Il Gran Sasso d’Italia una delle montagne più affascinanti del nostro patrimonio montano in una pubblicazione che con dettaglio ne racconta  la storia.

Il Gran Sasso , come il Cervino, come il Monviso fa parte di quelle quelle montagne che subito generano una forte suggestione per la grande imponenza dovuta alla loro caratteristica unica di essere montagne che si ergono non su massicci ma singole e maestose.

Da qui anche la naturale tendenza a ritenerle “le montagne più alte” le  montagne magiche.

Sicuramente il Gran Sasso è la montagna più alta degli Appennini con caratteristiche straordinarie quali la possibilità di vedere dalla sua vetta, nelle giornate limpide, panorami che spaziano dall’Adriatico al Tirreno, la montagna che ha ispirato molte e bellissime canzoni popolari come J’Abbruzze , la montagna che D’Annunzio aveva ribattezzato la “Bella Addormentata” per il suo profilo.

Di questo ci parleranno il 4 giugno gli autori dell’Atlante con la partecipazione di un grande esperto di montagne come Giorgio Vivalda editore tra l’altro della collana “I Licheni” e della prestigiosa rivista ALP oltre che di tante altre pubblicazioni.

Continua così l’azione di Promozione Culturale tra Abruzzo e Piemonte svolta dalla nostra Associazione e che dopo le soddisfazioni ottenute al Salone del Libro di Torino prosegue con questo nuovo evento.

Al termine della serata verrà gentilmente offerto a tutti gli intervenuti un rinfresco.