Concorso comunale annullato: "Niente premio di fine mandato a Vaciago"
Il Palazzo del Comune

Marrone (Pdl) sfida chi possa sostenere il contrario

"Anche se non si dimetterà la fine del suo incarico sarebbe comunque vicina a fine anno, ma il City Manager Vaciago non può certamente aspettarsi il tappeto rosso ad accompagnare la sua uscita da Palazzo Civico: prima lo scandalo Martina con relativa indagine della magistratura, poi la parentopoli che vede diversi suoi parenti piazzati per coincidenza a lavorare per il Comune e i suoi enti strumentali, ora la condanna definitiva del Consiglio di Stato contro il concorso – mostro di Frankenstein che annulla a due anni di distanza la nomina di 15 dirigenti comunali, dopo un indifendibile braccio di ferro con la giustizia amministrativa, che si accompagna alla proroga delle indagini penali a suo carico per abuso di ufficio".

Lo ricorda Maurizio Marrone, Capogruppo PdL in Comune di Torino, che rincara la dose:

"Nel 2011 Vaciago ha incassato un “premio di risultato” di 18.916,01 euro, l’anno precedente quasi il doppio. E per il 2012? Con questi risultati collezionati da Vaciago l’Amministrazione Fassino quanto vorrà “premiarlo”? Che buonuscita medita la sinistra torinese per questo campione di mala amministrazione? io propongo 0 e lo propongo con una mozione".

Criticamente lo annuncia Marrone che aggiunge:

"Basterebbe a risparmiare una cifra insufficiente a pagare nemmeno il 10% della consulenza legale salatissima di 200.000 euro pagata per difendere in ultimo grado il concorso annullato dal Consiglio di Stato. Ma cominciamo da qui".

 

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Articolo pubblicato il 12/12/2012