Sicurezza: una favola metropolitana
Foto di repertorio

La testimonianza di una cittadina che fa riflettere

Ci ha raggiunto in redazione il racconto di Monica, nome di fantasia perchè la paura è tanta.
 
Monica è da ammirare perchè se tutti si comportassero in questo modo forse qualcosa potrebbe andare meglio.....purtroppo tanti uomini grandi e grossi che vedono scippi e quant'altro non reagiscono per paura o peggio ancora per indifferenza!
 
Invece questa ragazza non ci ha pensato sopra e ha subito reagito rischiando non poco.

 

Una bella storia che può sicuramente fare riflettere chi la legge.

 

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Ieri, verso le 20, son salita sul tram 4 all'altezza di Porta Nuova, in direzione Falchera.

Ho subito notato gente losca e quindi mi son tenuta stretta borsa e zaino; a un certo punto noto un sospetto scambio di sguardi tra due zingari, un uomo e una donna di circa quarant'anni, e capisco subito che avevano preso di mira il borsello di un turista girato di spalle.

 

Attendo restando in disparte, intanto il tram si avvicina in zona Porta Palazzo. Al via libera dell'uomo, la donna si posiziona sul braccio una camicia arrotolata e si avvicina al turista...non appena scorgo la mano della zingara spuntare dalla camicia e afferrare furtivamente la cerniera del borsello mi faccio avanti fisicamente scansando il braccio ladro di lei e richiamando l'attenzione del turista per avvertirlo.

 

A questo punto gli zingari, un po' sorpresi, si allontanano un poco cercando di fare gli indifferenti...le porte del tram si aprono, e loro scendono a Porta Palazzo e spariscono nel buio alla ricerca di un nuovo bottino.

 

Confesso di aver avuto un brivido di paura e il cuore in tachicardia, ma lo rifarei anche subito!

 

Perchè  purtroppo nella situazione in cui viviamo ora, ho imparato che non basta restar fermi a guardare, ma bisogna ribellarsi ai soprusi e difendersi a vicenda...e gli infiniti ringraziamenti del turista ne sono la prova, ed anche un'ottima ricompensa!

 

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Articolo pubblicato il 21/09/2012