Alba (Cuneo) – Le Rocche del Roero

Un angolo magico del Piemonte in un libro di Gian Mario Ricciardi documentato dalle fotografie di Carlo Avataneo, promosso dalla Banca d’Alba

“Questo più che un libro, è un concerto di emozioni: una finestra sull’ambiente, su un tesoro verde che è un tuffo nella storia”, e l’inizio della presentazione del libro  dello scrittore - giornalista Gian Mario Ricciardi  documentato dalle fotografie di Carlo Avataneo,”Le Rocche del Roero”, promosso dalla  Banca d’Alba  con il patrocinio Consorzio tutela Roero, Ecomuseo delle Rocche e Ordine dei Cavalieri di San Michele del Roero.

È la sinistra del Tanaro e nel centro le «Rocche», risultato di un fenomeno rarissimo che regala le illusioni  magiche delle montagne rocciose d’Italia. Per scoprire i segreti e i misteri di questa terra avara ed unica, occorre stare fermi per ore, ore ( come ha fatto Carlo Avataneo -  con il suo obiettivo della macchina fotografica,  regalandoci le strepitose immagini che documentano le novantacinque pagine del volume) -  su un costale per catturare i lineamenti di un volto, i tratti d’un profilo, sembianze umane e di masche, alberelli aggrappati al tufo, vigne scavate tra un piccolo dirupo e gli arbusti.

Il Roero è spettacolo e quello delle Rocche è il più originale. Certo, non è una delle meraviglie del mondo, però è una terra  straordinaria che non è così facile da trovare altrove. Il Roero è un «dono  della natura» che gli scatti dei fotografi e le «liaison» di poeti e scrittori cercano, di volta in volta, di cogliere, descrivere, imprigionare. Ma il Roero è un insieme di valli, colline, nebbie, pendii che, in lontananza, hanno il Monviso; è terra di alberi, anche secolari, che dalle radici guardano al cielo; è terra di lavoro, di covoni di grano, di serre di fragole, di granoturco dalle otto file; è terra di tinche, di mucche, di pecore; è terra di osterie, di tradizioni, di pallone elastico; è terra di feste, è terra di vigne, di vendemmie, di allegria.

Ieri, oggi, domani si possono incastonare in racconti di rara finezza e di sfumature da leggere con delicatezza. Il Roero è la normalità di un orgoglio fiero, gentile, discreto che è stato negli anni, ora più che mai, un diapason di idee, slanci, entusiasmi, genialità che lo fanno rivivere come è; il Roero è così: terra dura e selvaggi, dolce ed incantata, unica, terra, forte come i giorni e le notti che se ne vanno. Si è un’alba della natura!  

Un libro, di foto bellissime  che ti invita a una  passeggiata in un territorio unico  tracciato da tanti sentieri dove la storia ha una sua parte importante, le colline, i  frutti che producono alle piante che popolano il bosco dove cresce il pregiato saporitissimo oro bianco di Langa e Roero: il tartufo. Un angolo magico del Piemonte.

Autori:

Gian Mario Ricciardi, giornalista e scrittore è stato responsabile per il Piemonte dell’informazione Rai, ha lavorato ad Avvenire, Gazzetta del Popolo, Stampa Sera, La Stampa, Ansa, Gazzettino di Venezia, in Rai capocronista per oltre vent’anni. Per l’informazione religiosa ha ideato la rubrica “Percorsi di fede”, unica nella tgr e firmato servizi per “A sua immagine” su Raiuno; per “Ambiente Italia”(Rai3) ha inventato  “il filo verde”. Segue  l’unificazione  dei due settimanali dell’arcidiocesi di Torino La voce del popolo e Il nostro tempo in “La voce e il tempo”.

Ha collaborato con “storie” di integrazione e “buone notizie” con tv2000. Per Avvenire ha curato con Marina Corradi il viaggio nei “luoghi dello spirito”, scrive su un folto gruppo di altri giornali cattolici e su Progetto, il giornale dell’Arsenale della pace. Una decina di libri scritti: “Il paese della Bela Rosin”, “Viaggio con la Bela Rosin”; “Rosa la bella del re”; “Santi sociali in Piemonte”; “Impronte”; “Santi e Laici in Piemonte”; “Novecento”;È possibile”; “Storie dell’arsenale della pace”; “Le colline raccontano”; “Ernesto Olivero, Dillo alla luna”.

Carlo Avataneo, già professore di Lettere, è giornalista pubblicista, fotografo, autore di una dozzina di libri fotografici e varie pubblicazioni per riviste, istituzioni e aziende. Ha  conseguito  innumerevoli premi fotografici e varie pubblicazioni per riviste, istituzioni e aziende.

Ha conseguito innumerevoli premi fotografici nazionali, tra i quali l’European Photo of the Year (“Tuttifotografi”1986),Il ritratto ( “Progresso fotografico”)m1988) e il premio internazionale  “Giardini Hanbury del Grinzane Cavour, edizione 1999, con il libro fotografico “Il parco del castello di Racconigi”.  “Il Calendario Avataneo”, che rappresenta la singolarità della sua opera fotografica, è alla XXXVIII edizione (1987-2024); dedicato al Piemonte, ne racconta per immagini storia,arte,cultura,gente,paesaggi.

“Roero e I luoghi dello spirito in Piemonte” sono le sue mostre itineranti a tema più significative.

Descrizione immagini:

Foto copertina libro

Foto 1  Le colline del Roero sul profilo delle Alpi e del Monviso

Foto 2 L’Autunno sulle colline del Roero

Foto 3 Mappa  del Roero – particolare della dorsale delle Rocche – opera di Umberto Soletti

Foto 4 Il Tartufo Bianco, cru Rocche del Roero

 

Le immagini che documentano il testo sono tratte dal libro:

“Le Rocche del Roero“ di Gian Mario Ricciardi e Carlo Avataneo, pp.95 ill. colori Banca d’Alba, Alba 2023

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Articolo pubblicato il 31/01/2024