Il libro che descrive la Torino del cibo attraverso un viaggio nel tempo fra tradizione e integrazione fa tappa in una delle gastronomie più famose di Torino per una serata all’insegna di conversazioni e assaggi con gli autori Sarah Scaparone, Giorgio Pugnetti e Federica Giuliani.

Con Dalla bagna càuda al sushi, due giornaliste e un blogger raccontano la storia gastronomica della città in maniera lineare, semplice e ricca di aneddoti.

La Torino del cibo è strettamente connessa al Piemonte del cibo: dalla cucina contadina a quella del popolo, da quella reale a quella nobile e borghese, da quella delle migrazioni italiane (toscane, venete, del sud Italia) a quelle straniere (dalla cinese alla palestinese), la cucina torinese è un mix di tutto questo.

Un melting pot culinario molto radicato, fedele alle sue origini, ma capace di adattarsi a “nuovi” prodotti che negli anni hanno iniziato a scrivere una differente identità locale in grado di andare oltre l’iniziale diffidenza.

Torino ha accolto il nuovo su basi solide, mai scalfite, e strettamente legate alla sua origine, alla sua storia e ai personaggi che l’hanno scritta.

Giovedì 29 giugno alle ore 18:00, presso Vasté Bistrò San Salvario, in via Berthollet 13, gli autori del libro, Sarah Scaparone, Giorgio Pugnetti e Federica Giuliani, presentano Dalla bagna càuda al sushi. Storia della Torino gastronomica (Graphot 2023).

A seguire, sarà offerto un aperitivo con insalata russa, carpione di zucchine e infine gelato al gusto di pesche ripiene, con un calice di vino in abbinamento. A fare gli onori di casa, Marco Valente e Rubern Piperno di Vasté Bistrò.

Dai cambiamenti che hanno caratterizzato la città dal punto di vista culinario ai riconoscimenti delle stelle Michelin, dal racconto delle tante gastronomie di qualità alla scoperta dei piatti preferiti di alcuni cittadini illustri, dai flussi migratori ai nuovi sapori e colori della cucina internazionale. Di questo e molto altro si parlerà durante la serata, tra golosi assaggi e un calice di vino.