Processionaria. Istruzioni per l'uso

Pubblicato a cura dei Parchi Alpi Cozie il secondo opuscolo informativo della serie "Istruzioni per l'uso", realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università degli Studi di Torino

Fonte: Parchi Alpi Cozie

 

Pubblicato a cura dei Parchi Alpi Cozie il secondo opuscolo informativo della serie "Istruzioni per l'uso" dedicato alla Processionaria, è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università degli Studi di Torino.

La processionaria del pino, Thaumetopoea pityocampa (Denis & Schiffermüller) è un lepidottero defogliatore che può causare ingenti danni alla vegetazione delle piante ospiti (principalmente il Pinus nigra e Pinus sylvestris). Risulta assai pericolosa allo stadio di larva per la presenza di peli urticanti che, liberati nell'ambiente e/o in seguito a contatto, possono provocare irritazioni cutanee alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie delle persone o degli animali.

È una specie diffusa nelle regioni temperate del bacino del Mediterraneo, preferibilmente dove il clima è caratterizzato da estati calde e secche. Gli attuali inverni miti hanno permesso alla specie di espandersi oltre i 1.500 m s.l.m.

Ma chi è la processionaria? Come si presenta? Dove vive? Cosa fare in caso di contatto? Come proteggersi? Cosa si sta facendo per contrastarla?

Queste e molte altre domande trovano risposta nell'agile opuscolo che ci insegna ad affrontare quello che, anche per colpa dei cambiamenti climatici, sta diventando un serio problema per chi frequenta certe zone di montagna.

 

Scarica l’opuscolo qui: AlpiCozie-Processionarie-Web-RGB.pdf

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Articolo pubblicato il 26/07/2019