Elementi Liberty nel Vercellese e nella Valle del Sesia

Il libro di Raffaele Paoletti e Giovanni Battista Delsignore costituisce un primo «catalogo» che invita i residenti in queste zone a soffermarsi davanti a luoghi di cui finora non si è colta la bellezza e non si conosce la storia

«I dilettanti hanno costruito l’Arca e gli specialisti il Titanic», una battuta che mi capita spesso di ripetere quando qualcuno mi chiede perché mi sia dedicato alle ricerche storiche pur con una laurea che dovrebbe indirizzare alla professione zooiatrica. Anche nel caso di questo recentissimo libro “Elementi Liberty nel Vercellese e nella valle del Sesia” (Daniela Piazza Editore, 2018), scritto da Raffaele Paoletti e Giovanni Battista Delsignore, viene spontaneo ripetere questa battuta visto che gli autori sono un grafico pubblicitario e un medico ginecologo.

Sono loro stessi a presentare la loro opera ai lettori con queste affermazioni che denotano il loro amore per lo stile Liberty unito a quello per il loro territorio di origine uniti a una grande modestia.   

Chiunque ami il Liberty si sarà accorto che lo stesso non è mai stato oggetto di una ricerca mirata nella nostra provincia tant’è che se anche solo in internet si immettono, in uno dei vari motori di ricerca, le parole “Liberty – Vercelli – Valsesia” non si hanno risultati attinenti se non qualche rara immagine.

L’amore per il Liberty, da una parte, e per la fotografia, dall’altra, ci hanno condotto quindi per le strade del Vercellese e della Valsesia in una ricerca dapprima casuale, poi sempre più mirata, di quelle espressioni artistiche che agli inizi del Novecento caratterizzarono l’architettura, la scultura, la pittura fino all’artigianato nelle sue espressioni più alte (gioielli, mobili, ceramiche, vetrate, stampe) creando quello stile floreale o art nouveau che pervase tutta l’Europa e l’America, espressione di un ottimismo e di una amore per la bellezza che il primo conflitto mondiale tristemente stroncò.

In questo percorso un posto rilevante lo occupano gli incontri con i proprietari delle case che ne hanno saputo conservare le caratteristiche spesso a dispetto delle mutate mode architettoniche e delle speculazioni edilizie.

Il piacere dagli stessi mostrato di condividere con altri la bellezza delle loro dimore ci ha spinto a nostra volta a cercare di condividere i risultati della ricerca con questa pubblicazione, pur consci di non poter trasmettere un messaggio di particolare valore tecnico, dati i nostri limiti.

In questo probabilmente incompleto “catalogo” molti potranno riscoprire luoghi senz’altro noti davanti a cui si è passati tante volte senza coglierne la bellezza e senza conoscerne la storia: il nostro è un invito a soffermarsi un attimo a guardarli con occhi nuovi.

Così scrivono Raffaele Paoletti e Giovanni Battista Delsignore: il loro bellissimo libro conferma ancora una volta che «I dilettanti hanno costruito l’Arca e gli specialisti il Titanic».

 

Raffaele Paoletti nasce nel 1952 a Torino ove si laurea in Medicina nel 1976. Verso la fine degli anni ’70 si trasferisce a Varallo, dove tuttora abita, lavorando come ostetrico ginecologo presso il locale ospedale e, successivamente, presso quello di Borgosesia. Si interessa in particolare delle emergenti tecniche endoscopiche, segnatamente dell’isteroscopia, che introduce non solo nel suo reparto ma di cui promuove la diffusione e lo sviluppo in ambito regionale e nazionale tramite numerosi congressi e corsi teorico pratici. Con il pensionamento decide di privilegiare gli altri interessi trascurati a favore degli impegni professionali. La passione per l’art nouveau lo spinge a cercarne, con l’amico Gianni, le espressioni nella sua terra di adozione in un viaggio che si è rivelato ricco di scoperte artistiche e di incontri umani: questo libro ne è la testimonianza.

 

Giovanni Battista Delsignore nasce nel 1948 a Gattinara. Si diploma in grafica pubblicitaria e a tale settore dedica il suo primo impegno professionale. Circostanze diverse lo portano poi ad occuparsi di attività commerciali in industrie del settore alimentare e ceramico. Gli studi prima e il lavoro poi lo tengono lontano dal paese natio per diversi anni, ma nel 1985 torna e sente crescere, sempre più forte, la consapevolezza della sua appartenenza al borgo e l’affetto per i luoghi abitati dalla sua famiglia da molte generazioni. L’amore per il mondo della grafica a cui si associa quello della fotografia però non tramonta e l’era digitale e Internet gli aprono nuovi ed inimmaginati orizzonti inducendolo a realizzare nel 1999 un sito web dedicato a Gattinara che nel 2004 decide di sostenere con la creazione di un’associazione che tutt’oggi presiede. Dal 2008 poi, libero dagli impegni di lavoro, si può dedicare a tempo pieno a diversi progetti che più lo appassionano come appunto la collaborazione alla realizzazione di “Elementi Liberty nel Vercellese e nella valle del Sesia”.

 

Raffaele Paoletti e Giovanni Battista Delsignore

Elementi Liberty nel Vercellese e nella Valle del Sesia

Daniela Piazza Editore, Torino, 2018

pp. 312 - € 35:00

ISBN: 978-88-7889-339-9

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Articolo pubblicato il 22/11/2018