Vincenzo Tancredi (San Marco in Lamis, Foggia, 1963), sovrintendente capo della Polizia di Stato, dal 2008 è entrato a far parte della sezione “Fasce deboli” dell’Ufficio di Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Torino, come addetto alla ricezione di denunce a domicilio. Si tratta di un servizio a tutela degli anziani, dei minori, dei diversamente abili e di tutti coloro che per ragioni motivate, e dolorose, non possono recarsi di persona presso le Forze di Polizia.

Tancredi ha già narrato episodi conosciuti in questa sua attività nel libro “Io non abbocco! Storie di anziani e truffatori”, edito nel 2013 dal Gruppo Abele. Torna a proporre questa tematica col suo secondo libro “In bocca al lupo. Storie di truffe, furti e rapine” (Editrice Il Punto-Piemonte in Bancarella, 2017) valorizzato dalla Presentazione del prefetto Filippo Dispenza, già dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Torino, e con la Prefazione scritta da Gianni Ippoliti.

In questo nuovo libro, sempre grazie alle sue esperienze di lavoro, Tancredi prosegue nell’esposizione di fatti realmente accaduti e propone una significativa serie di raggiri, truffe e furti che testimoniano la malvagità dei truffatori e la fragilità delle loro vittime.

Ogni giorno l’illegalità si manifesta in modo subdolo, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, in particolare quelli più deboli o soli, e realtà criminali di questo genere riempiono purtroppo le cronache di ogni giorno: così Tancredi propone il suo libro come uno strumento di informazione per evitare ad altre persone queste spiacevoli situazioni.

Vincenzo Tancredi

In bocca al lupo. Storie di truffe, furti e rapine

Editrice Il Punto-Piemonte in Bancarella - Torino 2017 - 136 pagine - € 12:00