Le campane del fuoco. Note storiche sui Vigili del Fuoco Volontari di San Maurizio Canavese

Il recentissimo libro di Alessandro Mella, profondo conoscitore della storiografia dei Vigili del Fuoco, presenta una documentata testimonianza dell’attività di volontariato dei componenti di una comunità locale, ricca di riferimenti alla realtà nazionale

Il 13 luglio 1871, a San Maurizio Canavese scoppia un devastante incendio  nella conceria Arnaudon che, per fortuna, non provoca vittime. L’impatto emotivo del sinistro, verosimilmente, concorre alla fondazione, dopo cinque anni, della Compagnia Operai Guardie a Fuoco, antenata dell’attuale Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di San Maurizio Canavese, che si appresta così a festeggiare il 140° Anniversario.


Nata il 15 maggio 1876, la Compagnia Operai Guardie a Fuoco è affidata all’avvocato Luigi Francesco Marchini, di San Maurizio, filantropo e benemerito finanziatore di iniziative sociali della comunità, come l’asilo e la filarmonica.


Già nel suo primo anno di vita, la Compagnia deve affrontare un incendio scoppiato nella notte tra il 22 e il 23 luglio nella cascina “La Pista” della borgata Malanghero. Il comandante Marchini prepara una dettagliata relazione manoscritta dell’intervento, oggi conservata dai Vigili del Fuoco di San Maurizio, che ci tramanda i nomi dei pompieri presenti in quella drammatica notte: il comandante Marchini, il sergente Michele Unia, il caporale furiere Battista Morosino, i caporali Luigi e Andrea Pagliero, i pompieri Pietro Castagnero, Domenico Converso, G. Cubito, G. Forneris, Angelo Nepote, Battista Vallero e Giuseppe Vallero.


Inizia così la storia dei Vigili del Fuoco di San Maurizio Canavese, narrata nel recentissimo e benemerito libro di Alessandro Mella, intitolato “Le campane del fuoco. Note storiche sui vigili del fuoco volontari di San Maurizio Canavese”, che da quel fatidico 1876 giunge fino ai nostri giorni.


L’Autore, nato a Torino nel 1982, dopo gli studi, è stato per molti anni vigile del fuoco volontario e si è occupato di ricerca e divulgazione storica del settore come dimostrano i suoi numerosi libri “Uniformi dei vigili del fuoco 1938-1945” (Parma, 2004); “Guardie a fuoco a San Maurizio” (monografia, 2006); Uniformi e distintivi dei vigili del fuoco 1900-1965” (Voghera, 2008); “I vigili del fuoco e l’invasione di Malta (Voghera, 2009); “Vigili del fuoco in posa (con C. Di Francesco, Voghera, 2012).


Alessandro Mella scrive nel Prologo del libro di aver indirizzato i suoi interessi di ricercatore storico verso temi concernenti la storia nazionale ed europea – ha pubblicato nel 2016 il saggio “Viva l’Imperatore! Viva l’Italia! che esplora le radici del Risorgimento, cioè il sentimento italiano nel ventennio napoleonico – ma di aver voluto concludere gli impegni assunti nel settore storiografico dei Vigili del Fuoco, tra cui questa nuova versione delle vicende storiche del Distaccamento di San Maurizio, progettata fin dal 2012 con il capo distaccamento Diego Coriasco.


Il libro, che ha il patrocinio del Comune di San Maurizio Canavese e conta 127 pagine, si apre con i vissuti e toccanti saluti del sindaco Paolo Biavati, del comandante provinciale dott. ing. Marco Cavriani, del presidente nazionale d’onore dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari, cav. di gran croce Gino Gronchi, cittadino onorario di San Maurizio Canavese, del capo distaccamento Csv Diego Coriasco.


Il primo capitolo è intitolato “Dal Pionierismo al Corpo Pompieri – La squadra di frazione Ceretta”, il secondo “I Vigili del Fuoco di San Maurizio e la seconda guerra mondiale”, il terzo “Gli anni del miracolo e della ricostruzione” e il quarto “Dagli anni del nuovo pionierismo al terzo millennio”.


Sono così tratteggiati 140 anni di impegno, dall’incendio di Malanghero del 1876 fino a quello divampato presso la stazione ferroviaria di Ciriè, il 9 maggio 2016. Con una certa emozione ho ritrovato la descrizione degli interventi compiuti nel corso delle alluvioni del 1994 e del 2000, da me personalmente vissute.


Le campane del fuoco” è riccamente documentato: contiene numerosi ritratti dei volontari, spesso provenienti da archivi familiari, e numerose foto a colori che illustrano documenti, cimeli e mezzi d’epoca del Distaccamento. Non mancano immagini drammatiche di operazioni eseguite in caso di incendi e di altre disastri. Particolarmente dolorose appaiono le foto dell’intervento operato l’8 ottobre 1996, quando un cargo russo Antonov cadde su un cascinale di San Francesco al Campo, provocando 4 morti e 15 feriti: la prima autopompa a giungere nello scenario da girone dantesco fu quella dei volontari di San Maurizio Canavese.


L’Appendice finale contiene i ritratti dei Capi del distaccamento dal 1876, la foto a colori della relazione Marchini dell’intervento operato a Malanghero nel 1876, che viene così ad assumere una particolare valenza emotiva, alcune composizioni in lingua piemontese che la poetessa Lidia Giacoletto ha dedicato ai compaesani “Pompista” in occasione delle ricorrenze dei 105 e dei 110 anni di fondazione, rispettivamente nel 1981 e nel 1986.


Ho definito in precedenza “Le campane del fuoco” un libro “benemerito”: permette infatti ai giovani di San Maurizio di conoscere e apprezzare persone che si sono prodigate, in occasione di tristi avvenimenti come incendi e altri gravi incidenti, a favore dei loro conterranei e anche di estranei. Questa documentata testimonianza della attività di volontariato dei componenti di una comunità locale appare inoltre ricca di riferimenti alla realtà nazionale, come si conviene a un profondo conoscitore della storiografia dei Vigili del Fuoco.


Il libro è stato interamente finanziato dalla Delegazione di San Maurizio Canavese dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari. È stato stampato dalla Tipografia Duc di Saint-Christophe (Valle d’Aosta) nel luglio 2016, con copyright  dell’autore, che non percepisce compensi o percentuali sulla vendita del volume per scelta motivata dal legame personale con il Distaccamento di San Maurizio. È quindi al di fuori dei circuiti editoriali e merita pertanto di essere fatto conoscere al grosso pubblico non soltanto per la documentazione contenuta ma anche per i valori proposti.


Le campane del fuoco” sarà presentato nel mattino di sabato 17 settembre presso la Sala Consigliare di San Maurizio Canavese, in concomitanza con i festeggiamenti per il 140° del locale Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari.


Alessandro Mella - Le campane del fuoco. Note storiche sui Vigili del Fuoco Volontari di San Maurizio Canavese

Copyright  dell’autore, 2016 - 127 p.; € 15:00.

EAN: 9788887677805

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Articolo pubblicato il 24/08/2016