E i matti dove li mettiamo? Viaggio nella coscienza del mondo degli altri

Il libro di Lillo Baglio ci presenta un lungo colloquio che si svolge, nell’arco di una giornata, tra il bibliotecario dell’ex manicomio di Collegno e due ex-internati

“E i matti dove li mettiamo? Viaggio nella coscienza del mondo degli altri” è un libro che nasce dalle domande «Cos’è la pazzia?» e «Chi sono i matti?».

Non è stato scritto da un medico psichiatra ma da Calogero Baglio, detto Lillo, bibliotecario documentarista del Servizio Sanitario Nazionale che sovrintende all’archivio storico, al centro di documentazione sulla psichiatria e alla biblioteca medica dell’ex manicomio di Collegno (Torino).

«L’opera nasce da un’esperienza reale, dai colloqui effettivamente intercorsi tra l’Autore e due ex-internati. – scrive Marco Marchetti nella sua Prefazione - La scrittura è scaturita in maniera quasi automatica, come se il ruolo dello scrivente fosse soltanto quello di un medium, di un veicolo attraverso il quale quell’esperienza si andava materializzando da sé in una sconcertante testimonianza antropologica».

“E i matti dove li mettiamo?” ci presenta un lungo colloquio che si svolge, nell’arco di una giornata, tra il bibliotecario e due ex-internati, Davide e Natale. È il primo libro di Lillo Baglio, il quale precisa di non aver scritto un testo medico scientifico perché le diagnosi e le eventuali soluzioni dei protagonisti, in questo caso, sembrano del tutto inedite.

I due ex-internati, Davide e Natale non parlano solamente della loro follia ma vogliono guarire anche dalla malattia del vivere…

Baglio ritiene che i dialoghi dei suoi protagonisti possano avere una valenza più vasta e inducano i lettori ad una meditazione interiore, quando afferma: «Con l’aiuto dei nostri angeli custodi, ci immergeremo in un’introspezione, in un “vortice” di domande e risposte.

Parole che ci metteranno davanti a noi stessi.

Misurarsi con il termometro di queste riflessioni ci farà pensare che l’uomo può sviluppare misteriosamente una sensibilità che gli permette di entrare in una dimensione dove il pensiero non è scelto, dove “l’invisibile” si deposita nel buio del nostro teatro interiore, dove però, le parole vere possono illuminare e, forse, guarire la nostra anima…».

 

Lillo Baglio

E i matti dove li mettiamo? Viaggio nella coscienza del mondo degli altri.

Roberto Chiaramonte Editore, Collegno, 2015; brossura, pp. 104; € 15:00.

ISBN: 88-95721-57-8 - EAN: 9788895721576

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Articolo pubblicato il 16/11/2015