Trappola a Porta Nuova

Seconda edizione del romanzo giallo ad ambientazione torinese di Rocco Ballacchino

Il 10 maggio 2013, avevo segnalato ai Lettori di “Civico20News” la presentazione del romanzo giallo ambientato a Torino intitolato “Trappola a Porta Nuova”, scritto da Rocco Ballacchino. Il libro era stato presentato l’ 8 maggio dal giornalista Michele Albera, presso la libreria Feltrinelli Express di Porta Nuova, cioè nella location del crimine narrato.

La trama di “Trappola a Porta Nuova” evoca Daniele Bagli, un impiegato dalla piatta quotidianità, che vorrebbe vivere un “giorno perfetto” incontrando una misteriosa ragazza, conosciuta su Facebook, di cui non ha mai visto nemmeno una foto.

Affascinato però dalle sue parole è rimasto impigliato in quella rete virtuale che sta per assumere le fattezze della realtà. La  stazione di Porta Nuova dovrebbe ospitare il loro primo appuntamento ma Bambi, è quello il suo pseudonimo, non scenderà mai da quel treno in arrivo sul binario 13.

Quando poi il protagonista scoprirà il tragico destino di quella donna inizierà a confrontarsi con i suoi assillanti sensi di colpa e con la sensazione, che si tramuterà poi in certezza, di essere vittima di una impietosa trappola che prevede la sua incriminazione per quel delitto.

In una torrida Torino, emotivamente sconvolta da quell’evento, inizierà infatti una caccia all’uomo in cui Daniele, braccato dalle forze dell’ordine, si muoverà alla ricerca di una spiegazione, di una possibilità di salvezza ma, soprattutto, di un nemico verso cui indirizzare tutta la propria rabbia.

Rocco Ballacchino, autore di questo intrigante giallo, è nato a Torino nel 1972, si è laureato in Scienze della comunicazione, con una tesi in Semiologia del cinema sul personaggio di Totò nell’Italia del dopoguerra, e si definisce appassionato da sempre al cinema, alla scrittura ed al teatro.

Rocco Ballacchino è anche uno dei componenti della squadra di “Torinoir”, associazione di dodici scrittori torinesi che intendono raccontare i cambiamenti di Torino attraverso il romanzo giallo-noir.

Ballacchino ha esordito come autore di gialli nel 2009, con “Crisantemi a ferragosto”, seguito nel 2010 da “Appello mortale”.

Nel 2012 è apparso “Favola Nera”, un romanzo a quattro mani, di Ballacchino con lo scrittore Andrea Monticone, dove nasce il sodalizio tra il matematico Andrea Corioni, protagonista di “Appello mortale”, e il capitano dei carabinieri Gabriele Sodano, personaggio dei precedenti romanzi di Monticone.

“Trappola a Porta Nuova” è quindi il quarto romanzo giallo ad ambientazione torinese di Ballacchino, una ambientazione moderna che considera l’amore, l’amicizia e il delitto nell’era di Facebook.

Nel 2014 Ballacchino ha pubblicato nuovo romanzo poliziesco, intitolato “Scena del crimine. Torino, piazza Vittorio”, ambientato nel modo del cinema di cui è da sempre appassionato.

Questo promettente scrittore torinese, nel 2015, ha avuto la soddisfazione di una seconda edizione di “Trappola a Porta Nuova” che sarà in libreria dal prossimo mese di marzo unitamente ad una seconda edizione di “Scena del crimine. Torino, piazza Vittorio”.

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Articolo pubblicato il 26/02/2015