È da poco apparso, per i tipi dell’Editore Atene del Canavese di San Giorgio Canavese (Torino), il nuovo libro di Rinaldo Doro, nato dalle sue ricerche sulla musica popolare, condotte in Canavese e in Valle d’Aosta. Il chivassese Rinaldo Doro (classe 1959), ha iniziato a studiare pianoforte a dodici anni ed ha poi suonato con vari gruppi locali: nel 1978 ha incontrato Amerigo Vigliermo e il Coro Bajolese  con i quali ha intrapreso un percorso di ricerca e di studio delle tradizioni canavesane ed ancora oggi, come Socio del Centro Etnologico Canavesano di Bajo Dora, raccoglie, studia e archivia antichi spartiti e strumenti musicali.

Questa filosofia di raccogliere, documentare, restituire e analizzare le testimonianze degli abitanti di un territorio ben definito è quella che anima il Centro Etnologico Canavesano di Bajo Dora e Rinaldo Doro la condivide pienamente in questa sua minuziosa ricerca, condotta non per semplice nostalgia del passato.

Evitando il sentimentalismo di chi vive di ricordi, Doro ha studiato la cultura popolare canavesana con l’idea di farla condividere anche dagli appartenenti alle nuove generazioni, per renderli consapevoli delle loro radici culturali e interessati a far rivivere quella cultura orale, che documenta i valori di una civiltà. Tutto questo significa recuperare il passato in modo da rendere più consistente il presente per affrontare il futuro.

Nel libro “Sonador da Coscrit e da Quintët” sono raccolti spartiti, interviste, descrizione di strumenti musicali, “voci” inconfondibili di quanti, attraverso il ricordo di chi li ha conosciuti, tornano a vivere in tutta la loro autenticità.

Rinaldo Doro - Sonador da Coscrit e da Quintët

Il libro contiene 100 spartiti - Allegato: CD con 18 brani - durata 44 min.

2014 Editore Atene del Canavese - San Giorgio Canavese (Torino)