Mercoledì 27 novembre 2013, alle ore 21, a Ferrara, presso l’Aula didattica del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana, in via Cisterna del Follo 13, l’Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana di Torino e l’Associazione Culturale di Ricerche Storiche “Pico Cavalieri” di Ferrara presentano il volume “I diari del Maresciallo Maggiore Augusto Ciarpaglini 1917-1922” di Achille Maria Giachino, Donato Bragatto e Lorenzo Cappellari. 

Ricordiamo la presentazione di questo libro con particolare soddisfazione perché uno degli autori,  

lo storico militare Achille Maria Giachino, medico della Sanità Militare, è torinese con origini astigiane. 

Il dottor Achille Maria Giachino, appassionato cultore di storia della medicina militare, da molti anni studia e approfondisce argomenti riguardanti la sanità degli eserciti di ogni epoca.  

È autore di un centinaio di saggi e pubblicazioni. Tra le sue ultime opere la “Storia degli ospedali militari dalle origini all’unità d’Italia”, “Il contributo delle genti astigiane alle guerre d’indipendenza”, “Valetudinaria: gli ospedali delle legioni romane” e “L’ospedale militare di Torino”. 

Il libro presentato a Ferrara, “I diari del Maresciallo Maggiore Augusto Ciarpaglini 1917-1922”, di cui Achille Maria Giachino è autore con Donato Bragatto e Lorenzo Cappellari è così recensito nel sito della Società Italiana di Storia Militare (http://www.societaitalianastoriamilitare.org/eventi%20e%20recensioni/2013/Recensione%20%20I%20diari%20del%20maresciallo%20maggiore%20Augusto%20Ciarpaglini.pdf) 

I diari del Maresciallo Maggiore Augusto Ciarpaglini 1917-1922

Cinque quaderni manoscritti redatti con grafia impeccabile e corredati da 317 fotografie e cartoline per un totale di 340 pagine, raccontano i 168 viaggi intrapresi nel corso di cinque anni dal maresciallo maggiore di Sanità Augusto Ciarpaglini per accompagnare alle loro dimore in tutta Italia i grandi invalidi della Prima Guerra Mondiale ricoverati presso l’Ospedale di Rovezzano (FI) dal 1917 al 1922, percorrendo oltre 65.000 chilometri in treno, in nave, in carrozza, a piedi, in auto e con mezzi di fortuna.

In essi vengono descritte le località attraversate, le persone incontrate, le avventure a volte tragicomiche, ma soprattutto sono degni di nota i commenti, le opinioni, i pensieri che l’autore mette sulla carta così come gli vengono ispirati dal momento contingente. Non si riscontra mai nelle sue parole una vena polemica, una critica, solamente una lucida e sincera disamina dei fatti o delle persone.

Evocato dai suoi racconti scorre un fiume di notizie, un mondo di indescrivibili sofferenze, una grande quantità di infiniti atti di umana misericordia e di rispetto. Mai dimentica di sottolineare la pietà, la partecipazione, la generosità di coloro che incontra, né manca, non appena trova la forza di staccarsi per un momento dal suo doloroso impegno, di elogiare le bellezze naturali e artistiche che incontra, orgoglioso della sua identità di Italiano.

I diari del maresciallo Ciarpaglini, ritrovati in seguito ad una serie di fortunate e fortuite coincidenze, dopo essere stati sottoposti ad un importante e impegnativo lavoro di restauro e di revisione, vedono finalmente la luce nell’imminenza delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra.

Testimoni di un’epoca ormai lontana, ma ancora attuali per le attestazioni di umanità e di pietà nei confronti dei più sfortunati, gli scritti ci avvicinano a quei tempi passati e fanno comprendere, al di là di ogni retorica, che allora si era disposti a sacrificarsi e a morire per il proprio paese e la propria Patria.

Achille Maria Giachino, Donato Bragatto, Lorenzo Cappellari

I diari del Maresciallo Maggiore Augusto Ciarpaglini

Edizioni FR, Ferrara, 2013