Alternativa Tricolore - Genova: "Doria si piega ai voleri dei musulmani"
Foto di repertorio

Mario Troviso, Coordinatore provinciale, critica l'operato del Sindaco

 

"Il sindaco di Genova Marco Doria estremista del multiculturalismo, insieme al portavoce della comunità islamica Salah Husein, ha trasformato l'area Expò in una seconda “La Mecca” concedendo, a migliaia di islamici provenienti da tutta la regione, il tendone disegnato da Renzo Piano per celebrare la fine del mese del Ramadan".

 

Così Troviso commenta l'operato del primo cittadino e insiste:

 

"Chiediamo che, il Sindaco e l'Arcivescovo di Genova Cardinale Bagnasco, ci spieghino che parallelismo vi sia tra il Ramadan e la Tradizione Cristiana di Genova e della Liguria!".

 

La polemica, in appendice, provocata dal circolo Pianacci del Cep di Prà, è stata voluta in quanto è stato deciso di bandire alcoolici e salumi dando così una concessione superflua ad un fanatismo religioso che ha un valore di ecumenismo.

 

"Noi di Alternativa Tricolore - sottolinea Troviso -  che non si definisce movimento politico razzista a differenza di altri, solidarizza con gli abitanti del quartiere che giustamente non ritengono necessaria una scelta di questo genere; siamo in un paese non islamico per cui non ci deve essere nessun divieto, chi si professa musulmano ha il dovere di astenersi da cibi vietati dalla propria Fede ma non deve imporre la propria volontà nella città o nel paese ospitante".

 

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Articolo pubblicato il 10/08/2013