Ex MOI: "Da dicembre al villaggio olimpico saranno tutti clandestini per scadenza dei permessi di soggiorno"
Foto d'archivio

Lo segnala Maurizio Marrone, Capogruppo di FDI al Comune di Torino

"Il problema del nuovo ghetto creato all'ex Villaggio Olimpico con l'occupazione delle centinaia di immigrati non e' solo capire quanti siano titolari o meno dello status di rifugiati, ma capire quale sarà il destino deciso dal Governo per i titolari dei permessi di soggiorno umanitari legati all'emergenza Nord Africa, in scadenza con la fine del 2013: insomma a tra pochi mesi tutti gli occupanti saranno comunque clandestini e l'ex MOI paradossalmente diventerà il più grande CIE d'Italia"

avverte Maurizio Marrone, Capogruppo di Fratelli d'Italia in Comune di Torino, che rincara la dose:

"Ora che tutte le palazzine sfitte del Villaggio Olimpico sono state occupate e continua la chiamata a raccolta a Torino di tutti i profughi delle "primavere arabe" con il passaparola e' facile intuire cosa accadrà: le occupazioni continueranno nelle palazzine già adibite ad abitazioni residenziali o a collegio universitario e la polveriera di tensione sociale, già alimentata dai reciproci odi etnici tra profughi, scoppierà estendendosi alla cittadinanza del quartiere".

Marrone si rivolge poi al Governo centrale:

"Il PdL ha poco da polemizzare dal momento che e' proprio dal loro segretario Alfano che la Città di Torino esige risposte chiare per poter mettere in campo una strategia sensata".

Il Capogruppo FDI al Comune di Torino conclude dichiarando:

"Presenterò una mozione affinché il Consiglio Comunale impegni il Sindaco Fassino a concordare con il Ministro dell'Interno un piano di progressivo rimpatrio degli occupanti dell'ex MOI, al fine di scongiurare l'ennesima proroga all'italiana, utile solo a scaricare il barile sul territorio o sul Governo successivo".


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Articolo pubblicato il 10/08/2013