Nella zona di Via Genova dalla confluenza con Corso Spezia fino in Piazza Carducci il rassegnato automobilista sa che ormai deve quasi sempre fare i conti con super ingorghi.

La vicinanza con l'Ospedale Molinette e con il mercato di Corso Spezia fanno di questa strada un vero e proprio tappo.

A questo si aggiungono: i parcheggi a lisca di pesce, la carreggiata riservata interamente ai mezzi di soccorso ai taxi a agli autobus e, come se non bastasse, gli automobilisti, la cui disperazione porta all'inciviltà, che decidono di “mollare” la propria autovettura in doppia fila ostruendo del tutto il già precario scorrimento. Costoro meriterebbero costose multe ma, purtroppo, i vigili urbani non sembrano essere molto interessati a loro.

Va comunque detto che lo spostamento del mercato per lasciare il posto all'inutile sottopassaggio ha alquanto peggiorato la situazione dei parcheggi e questo spiega anche se non scusa tale inciviltà. 

Teniamo in conto poi che questa è una zona dove le autoambulanze hanno tutto il diritto e il dovere di correre veloci.

L'amministrazione comunale, a cui più volte i residenti si sono rivolti, ha sempre minimizzato il problema. Ma dai rilievi dell'inquinamento atmosferico non arrivano buone notizie. L'incremento di polveri sottili si aggiunge al disagio dei continui incolonnamenti e al relativo inquinamento acustico.

Si spera che qualcosa venga fatto perché non sia l'Ospedale Molinette a porre rimedio a tutto il carico di stress, di incidenti e di aria avvelenata dallo smog che giornalmente si ripercuote su centinaia di cittadini.