La federazione provinciale di Genova del movimento politico Alternativa Tricolore lancia un appello a tutte le forze sociali e istituzionali della città, per fare pressione sul Sindaco Marco Doria e la sua Giunta, per chiedere la rimozione del blocco di granito al centro dell'aiuola in Piazza Alimonda intitolato a Carlo Giuliani con tanto di dedica.

"Noi riteniamo - afferma Mario Troviso -  che la posa sia stata fatta abusivamente, come abusiva era la lapide precedente, perché è inaccettabile onorare il ragazzo militante dei centri sociali, che durante i tragici eventi del G8 del 2001 assaltava un Defender dei Carabinieri con un estintore cercando di togliere la vita agli occupanti".

"Mantenere tale cippo - prosegue i Coordinatore provinciale di AT - significa esaltare un atto delinquenziale punibile penalmente per apologia di reato, che dovrebbe essere allargato a tutti coloro che hanno autorizzato un simile scempio, dando un ennesimo schiaffo morale a tutti coloro che quotidianamente mettono a repentaglio la propria incolumità per servire la comunità genovese".

"Noi di Alternativa Tricolore - sottolinea in conclusione -  auspichiamo che l'appello stimoli la coscienza di qualcuno, che possa farsi portavoce per una risposta razionale al perché della messa in posa di questo cippo, che certo non rende onore a un eroe, ma al contrario esalta un delinquente".