Fonte: Chimerarevo.com

Una delle mancanze più sentite dagli utenti Windows Phone riguarda un’applicazione nativa per Instagram: ufficialmente infatti non esiste supporto alcuno per la piattaforma mobile di casa Microsoft se non tramite applicazioni di terze parti quali, ad esempio, Instance. Quest’ultima è una delle applicazioni dedicate ad Instagram e compatibili con Windows Phone più scaricate ed utilizzate degli ultimi tempi: sebbene sia tutt’altro che ufficiale, Instance ha unito la semplicità dell’interfaccia di Windows Phone con le funzionalità più utili del social network: dal doppio tap per il “like” alla possibilità di “pinnare”  i propri hashtag preferiti alla schermata home dello smartphone, passando inoltre per la possibilità di modificare foto e password del profilo direttamente dall’applicazione.

Evidentemente ai vertici del social network il fatto che l’applicazione di Daniel Gary - questo è il nome dello sviluppatore di Instance – estendesse le funzionalità di Instagram anche a Windows Phone proprio non è piaciuta, tant’è che a partire da oggi Instagram ha definitivamente bloccato tutti gli uploads delle immagini avvenuti tramite Instance: sostanzialmente, nonostante la procedura vada a buon fine, le foto caricate sul social network tramite la suddetta applicazione scompaiono quasi istantaneamente - senza chiaramente la possibilità di recuperarle.

Ma, in realtà, cosa è successo? Come un portavoce di Instagram conferma,

Recentemente abbiamo aggiornato i nostri sistemi anti-spam per prevenire gli attacchi futuri e per aumentare la sicurezza.

In pratica, grazie ai “nuovi filtri anti-spam” tutti gli uploads tramite applicazioni non ufficiali vengono istantaneamente eliminati. Già negli scorsi giorni Instance era incappato in problemi con i meccanismi di autenticazione di Instagram: Daniel era riuscito ad eludere il blocco forzando la connessione tramite bouncing e riuscendo così a riabilitare l’autenticazione tramite l’app e tutte le funzionalità annesse.

Ad oggi non è possibile utilizzare Instance - e tutte le applicazioni che non utilizzano le API pubbliche del social network nei limiti consentiti dai termini di licenza – per caricare le proprie immagini su Instagram. La buona notizia è che un’altra conosciutissima applicazione per Windows Phone 8 (dispositivi Nokia Lumia) dedicata ad Instagram, Oggl, non sembra essere soggetta a malfunzionamenti poiché utilizza “correttamente” le API del servizio online.

Daniel Gary è al lavoro con alcuni sviluppatori per tentare di risolvere il problema.