Alternativa Tricolore: " Savona, il Comune pensa alla Moschea ma non alla crisi che attanaglia i cittadini"

Lo sottolinea il Coordinamento Regione Liguria

"Un'altra vergogna della giunta di sinistra di Savona! L'Assessore Luca Martino ha stipulato una convenzione con l'ARTE (Azienda Regionale Territoriale Edilizia) di Savona per mettere a disposizione della comunità islamica, locali idonei alle attività di preghiera, e tutto questo ad un prezzo irrisorio, in pratica il Comune si fa la moschea e la regala ai musulmani. Precedentemente il Sindaco Leghista di Albenga ha permesso la moschea con il motivo che la provincia ha la più alta concentrazione di extracomunitari che professano la religione islamica".

 

Lo afferma il portavoce del Coordinamento ligure che precisa:

 

"Noi di Alternativa Tricolore denunciamo il comportamento razzista in “senso contrario” del Sindaco Berruti e dell'Assessore Martino i quali avrebbero dovuto, se seri politici, risolvere i problemi più gravi che da anni attanagliano la città e la provincia. Ci sono , infatti, circa 28 mila disoccupati, e famiglie sul lastrico per la crisi che mangia case. Ricordiamo poi agli amministratori che la scelta della moschea in via Aglietto è decisamente una follia, è una zona che ha problemi di parcheggio enormi per i residenti figuriamoci se dovesse arrivare una moltitudine di persone, sarebbe il caos più totale. A questo punto non può essere deprecabile una eventuale protesta in piazza dei cittadini della zona".

 

"Noi di Alternativa Tricolore - afferma in chiusura - pur non essendo rappresentati in consiglio comunale chiediamo al Sindaco e all'Assessore di “REVOCARE” la concessione, ricordando che che i savonesi sono alle prese con il lavoro che non c'è e vogliono delle soluzioni. I musulmani possono andare a pregare in altre parti".

 

 

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Articolo pubblicato il 26/07/2013