Regione Piemonte - "Istituzione del Garante del Mondo Penitenziario"
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Luca Pedrale (Pdl) annuncia l'inizio dell'iter in Commissione

“E’ iniziata  in Commissione la discussione della proposta di legge che prevede l’introduzione, nella nostra regione, del Garante per il mondo penitenziario”.

 

Lo annuncia il presidente del gruppo consiliare regionale del Pdl, Luca Pedrale.

 

“Di fronte alla grave situazione in cui versano gli istituti penitenziari piemontesi – spiega Pedrale – abbiamo ritenuto fosse necessario fare un passo avanti rispetto al ‘Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale’, previsto dalla legge regionale 28 del 2009”.

 

“I problemi di sovraffollamento che caratterizzano le nostre prigioni, le aggressioni divenute ormai quotidiane e i suicidi che si verificano con frequenza sempre maggiore, sia ad opera di detenuti sia di agenti di polizia penitenziaria – spiega il presidente del Pdl – ci hanno indotti a ragionare su una figura di garante più ampia, che non si limiti ad affrontare la situazione dei carcerati ma affronti i problemi di tutto il sistema penitenziario, a partire proprio da chi ogni giorno deve garantire la sicurezza in istituti diventati ormai vere e proprie polveriere”.

 

“Con la consigliera Augusta Montaruli, di Fratelli d’Italia – conclude Pedrale – abbiamo quindi elaborato una proposta che proprio oggi ha iniziato il suo iter per diventare legge regionale. Per quanto riguarda i costi di questa nuova figura, per il momento, nell’ottica del contenimento dei costi, è stato previsto soltanto un rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell’incarico”.

 

 

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Articolo pubblicato il 21/07/2013