"A Porta Palazzo ormai l'islam radicale sta assumendo pratiche e comportamenti mafiosi: lo prova l'aggressione con armi improprie subita quest'oggi da Sherif Azer, riferimento della comunità cristiana COPTA torinese, che fermato da extracomunitari di fede coranica, e' stato violentemente attaccato perché da egiziano non rispetta il Ramadan e si rifiutava di recitare la professione di fede maomettana!

Così dichiara il Capogruppo di Fratelli d'Italia in Comune di Torino Maurizio Marrone, che aggiunge:

"Auspico una sollecitudine del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale a esternare la solidarietà della Città pari almeno a quella già dimostrata nei confronti dei ragazzi gay aggrediti al Valentino. Simili episodi di intolleranza religiosa non possono essere tollerati, soprattutto in una città che sta inaugurando la prima Moschea ufficiale".