Fonte: Itespresso.it

Google ha archiviato il secondo trimestre registrando 14.11 miliardi di ricavi, in crescita del 19%, con 3.23 miliardi di utili; profitti per azione a 9.56 dollari. Anche Google delude le attese di Wall Street. Il titolo perde il 5.7% in Borsa: il titolo viaggia sui 911 dollari, ma per battere la barriera dei mille dollari ad azione, il tempo si allunga.

Il costo per click, che misura la forza dell’advertising, cala del 6%, man mano che gli utenti consumer si spostano dal desktop al Mobile. YouTube, che ha aumentato del 60% i pagamenti ai partner, è un fattore di traino.

I ricavi dei siti di proprietà di Google salgono del 18% a quota 8.87 miliardi di dollari (e detengono il 68% del fatturato del motore di ricerca). I siti partner generano 3.19 miliardi di dollari, con un incremento del 7% sul 2012: detengono il 24% del fatturato.

L’advertising ha totalizzato 12,061 miliardi di dollari, in crescita del 15%. Invece Motorola amplia le perdite operative del 75% a 342 milioni di dollari: sta per debuttare “l’avveniristico” smartphone Moto X.

Le attivazioni di Android sono 900 mila, pari a 1,5 milioni di attivazioni al giorno. Il brower Chrome, in crescita, conta 750 milioni di utenti nel mondo. Google Play ha registrato 15 miliardi di download di apps.

Google impiega 44.777 dipendenti full-time, di cui 4.599 in Motorola Mobile.