Alternativa Tricolore: dice Mario Troviso, Coordinatore della provincia di Genova

"Si è riscontrato che le utenze dei campi nomadi presenti a Genova non vengono fatte pagare alle persone che vi stazionano da almeno otto anni e che l'importo riguardante le utenze di luce e acqua per l'anno 2011 era di oltre 200.000 euro, che moltiplicato per otto anni è di 1 mln e 600 mila euro di debito (tralasciando, quindi non considerando, la tassa sulla spazzatura, le pulizie dei campi e i lavori vari), rilevato inoltre una diatriba istituzionale (come osservato dalla Lega Nord) tra gli Assessori comunali ed il Municipio della Valle Polcevera, e risultato addirittura che le utenze sarebbero state pagate, alle società eroganti, con soldi pubblici, noi di Alternativa Tricolore, pur non essendo rappresentati in Consiglio Comunale, chiediamo al Sindaco Marco Doria ed agli Assessori competenti:

a)     se l'amministrazione locale ha utilizzato denaro del contribuente, quindi pubblico, per esentare i nomadi dal pagamento delle utenze;

b)     se, in questi anni, il Comune ha redatto un censimento dei campi nomadi presenti nella città di Genova;

c)      di ripristinare una legalità sociale con il riscontro di eventuali costi e ricadute sui cittadini genovesi.

Pochi giorni fa il Dr. Plinio vice coordinatore del PDL ha chiesto all'ASL 3 genovese di effettuare un sopralluogo nel campo di Genova-Bolzaneto.

"Genova, l'ASL 3 intervenga per verificare ancora più preoccupante che è quella delle condizioni igenico-sanitarie in cui versano detti campi".

 "Noi di Alternativa Tricolore ci associamo alla richiesta, chiedendo che questo venga fatto nel minor tempo possibile, e che nel caso in cui venissero riscontrate irregolarità nel campo nomadi sia attuata immediatamente la chiusura con l'intervento dei NAS dei Carabinieri".