Raccolta porta a porta: “I cittadini della Circoscrizione 4 si lamentano e Amiat fa le spallucce"
Immagine di repertorio

Lo afferma Alessandro Boffa, Consigliere circoscrizionale FdI

“I cittadini della Circoscrizione IV non possono più sopportare l’ennesima risposta di presa d’atto alle lamentele, da parte di Amiat, senza che nessuno muova un dito per migliorare le criticità che vengono esposte”.

Con queste parole Alessandro Boffa, consigliere di Fratelli d’Italia della Quattro, annuncia l’interpellanza presentata in Consiglio circoscrizionale in cui chiede che venga trovata una soluzione al fastidioso comportamento di chi, approfittando dei bidoni posti all’esterno dei condomini in attesa della raccolta o, peggio, in attesa di essere ritirati all’interno delle case dopo il passaggio degli operatori, inserisce nei contenitori rifiuti non inseriti in sacchetti o non corrispondenti alla tipologia di differenziazione.

“I rifiuti e gli escrementi dei cani – spiega Boffa – inseriti nei bidoni, pongono in capo ai legittimi proprietari la responsabilità su mancato rispetto del contenuto dei cassonetti, esponendoli a ingenti multe da parte del servizio di raccolta”.

“Nell’interpellanza – prosegue l’esponente di FDI – si chiede ad Amiat come poter risolvere un problema così diffuso e più volte sollevato dai cittadini: la soluzione potrebbe essere, dove possibile, lasciare i bidoni all’interno degli spazi comuni degli edifici e impegnare gli operatori ecologici a raccoglierli suonando il campanello”.

“Mancati passaggi, rischio di multe e servizio a singhiozzo – conclude Boffa – sono criticità che non possono più essere sottovalutate: Amiat dovrebbe prendere spunto dalle lamentele dei cittadini per migliorare il servizio di raccolta differenziata”.

 

 

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Articolo pubblicato il 17/07/2013