Regione - Falsità firme Pro - Bresso
L'Aula consiliare

Pedrale (Pdl): "Ride bene chi ride ultimo"

“Sta emergendo, come già sospettavamo, che ci fossero delle irregolarità nella lista Pensionati per Bresso. La sentenza della Cassazione sembra proprio andare in questa direzione che dovrebbe porre completamente fine all’inutile tentativo dell’ex presidente Bresso di cambiare il risultato elettorale nelle aule giudiziarie”.

E' quanto afferma Luca Pedrale, capogruppo Pdl in Consiglio regionale del Piemonte, commentando la sentenza della Corte di Cassazione che ha ribadito la necessità di un giudizio del Tribunale di Torino sulla falsità delle firme raccolte per una lista che ha sostenuto l’ex presidente Bresso alle passate elezioni.

“Viene così smascherata – conclude Pedrale – la doppia morale dell’ex presidente Bresso e della sinistra in generale”.

 

 

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Articolo pubblicato il 11/07/2013