"Parco della Pellerina ancora nel degrado"
La Pellerina

Lo denuncia Paolo Biccari, Coordinatore di Alternativa Tricolore per la Regione Piemonte

"Continuano ad arrivare delle segnalazioni al nostro servizio mail “dilloadalternativatricolore@gmail.com la situazione di degrado e di insicurezza che ormai dura da troppo tempo in uno dei parchi più belli della nostra città, il Parco Carrara, conosciuto anche come Parco della Pellerina".

 

Cosi esordisce il Coordinatore di AT che insiste:

 

"Il Parco nei week end viene invaso da persone che improvvisano feste all'area aperta, siamo andati personalmente a fare un sopralluogo per constatare le condizioni, abbiamo notato che alcune persone hanno messo su delle vere e proprie attività commerciali, con vendita di carne arrosto e bibite, oltre alle precarie condizioni igieniche, visto che le postazioni per arrostire la carne sono poste accanto ai cassonetti della spazzatura, abbiamo riscontrato anche la pericolosità visto che molti usano bruciatori a gas propano ponendo direttamente il tutto sul prato, tutto questo viene condito con il consumo incontrollato di bevande alcoliche e musica ad altissimo volume fino a sera tarda".

 

Biccari sottolinea inoltre:

 

"Questa situazione l'abbiamo più volte segnalata al Comune ed alla Circoscrizione ma il tutto è stato sempre ignorato. Visto che gli amministratori della nostra città sono sordi a questi problemi noi di Alternativa Tricolore organizzeremo nei prossimi giorni un raccolta firme per presentare un interrogazione all'Assessore competente , così vedremo se resteranno sordi anche davanti alle firme dei cittadini ormai stufi di questa situazione".

 

"Noi di Alternativa Tricolore - conclude - siamo vicini ai residenti delle zone limitrofi al parco, che sono stufi di vedere questo parco cittadino nel degrado più completo, ci chiediamo come sia possibile che nessuno si interessi di questa situazione, e che nessuno intervenga per porre fine a questo scempio. Se anche la raccolta firme non dovesse portare miglioramenti siamo pronti ad organizzare manifestazioni di protesta per far si che almeno il diritto dei cittadini di poter utilizzare questo parco nella piena sicurezza e tranquillità venga rispettato".

 

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Articolo pubblicato il 09/07/2013