Cellule staminali: buone notizie dal mondo

A cura di Ufficio Stampa Sorgente

Buone notizie dal mondo della medicina. Il tema della conservazione delle cellule staminali è di grande attualità ed è un discorso molto delicato per chi sta per diventare genitore. Vediamo meglio qualche caso che si è risolto positivamente negli ultimi anni.

Stephanie Conner, la mamma di Madeline, sapeva già durante la gravidanza che la sua piccola non avrebbe avuto vita facile a causa di un virus che avrebbe potuto compromettere le facoltà dell'udito e della vista della sua piccola, e forse provocare anche danni gravi agli organi interni. Alla nascita Madeline fortunatamente manifestò soltanto una delle complicazioni previste: perdita dell'udito neuro sensoriale. Attualmente si sta sottoponendo una terapia molto specifica: infusione delle cellule staminali prelevate dal suo stesso cordone ombelicale (trapianto autologo), con l'intento di riparare i danni che ha riportato all'udito. E’ una terapia sperimentale, ma Stephanie Conner parla di grandi miglioramenti da subito e il medico di Madeline ha conferma prudentemente che "Le cellule staminali potrebbero riuscire a ripristinare le capacità uditive della bambina".1

Ricky Martinez, un bimbo di dieci anni, è affetto da anemia falciforme ed è quindi costretto a frequenti trasfusioni di sangue. Dopo un trapianto autologo di cellule staminali, Ricky ha lasciato l'ospedale ed è rapidamente migliorato. Il medico del reparto di ematologia dove Ricky è stato curato, Victor Wang, ne conferma il miglioramento: il conto dei globuli bianchi si è stabilizzato e le trasfusioni finalmente possono essere meno frequenti nella speranza, se i miglioramenti continueranno, di eliminarle del tutto.

Si era parlato di trapianto di midollo osseo per il piccolo Ricky ma i medici sono riusciti a trovare le cellule staminali cordonali del bambino in tempo.2

Diversa la storia invece di Sparrow Morris, bambina della Louisiana senza alcuna patologia. A causa di un incidente però la sua vita è cambiata drasticamente: una caduta in una piscina e alcuni minuti di incoscienza, durante i quali è rimasta senza ossigeno, le ha provocato dei danni cerebrali. Dopo l'infusione di staminali del cordone ombelicale, che i suoi genitori avevano scelto di conservare, Sparrow è riuscita a fare grandi passi avanti: ha mostrato miglioramenti nella sua capacità di parlare e di camminare3.

Queste sono solo tre delle tante storie di guarigioni e miglioramenti che ogni giorno fortunatamente accadono nel mondo. Tanti successi che fanno tornare il sorriso a famiglie e bambini, grazie allo loro forza e alle terapie in alcuni casi ancora sperimentali, che però riescono nell'intento di apportare un miglioramento concreto alla vita di queste famiglie.

 

Per maggiori informazioni: www.sorgente.com

 

Note

 

1 La notizia è stata ripresa da numerosi media americani.  Un servizio televisivo include una intervista alla mamma di    Madeline e alcune riprese video della bambina.

  

2 L'intervento è stato effettuato nel maggio 2012 al Children's Hospital Orange County, in California.

 

 

3  La notizia è stata ripresa dalla nota emittente americana Fox News.

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Articolo pubblicato il 02/07/2013