Mir, aggiunto il supporto a Unity 7, GNOME Shell, KDE, XFCE ed LXDE

Fonte: Chimerarevo.com

Uno dei dubbi più importanti che la comunità Linux si è posta dopo l’annuncio di Mir, il nuovo server grafico made in Canonical che sostituirà X.org su Ubuntu a partire dalla release 14.04 LTS, è la compatibilità da parte di quest’ultimo nei confronti degli altri ambienti desktop. Fino ad oggi infatti gli unici due DE confermati per tale server grafico erano Unity 8 ed Unity Touch, e la preoccupazione era tale che gli sviluppatori di Kubuntu avevano aperto un nuovo thread nella mailing-list ufficiale riguardo al da farsi a partire dalla 14.04.

In tale mailing-list erano intervenuti pure alcuni sviluppatori di Canonical impegnati nel progetto Mir, i quali avevano assicurato che c’era tutta l’intenzione di supportare gli altri DE sul server grafico, rendendo di fatto inutile la proposta di backportare dai repository di Debian i pacchetti relativi a Wayland per utilizzarlo sulle varie derivate. La discussione si era protratta a lungo fra i responsabili delle distro derivate e gli sviluppatori Mir, ma ancora non era stata presa alcuna decisione. Proprio per questo motivo lo sviluppo di Mir ha subito un’accelerata improvvisa in tal senso, tanto che oggi Thomas Voß, uno dei principali responsabili del progetto, ha pubblicato sul proprio profilo ufficiale su Google+ una serie di screen che mostrano gli ambienti desktop Unity 7, GNOME Shell, KDE, XFCE e LXDE in esecuzione proprio su Mir.

KDEonXMir

Il funzionamento degli stessi è garantito da un componente del server grafico, XMir, il quale si occupa di creare un layer di compatibilità con X.org in modo da permettere ai DE di funzionare correttamente pure su Mir. Nella foto pubblicata sopra, possiamo vedere proprio KDE in esecuzione su Mir tramite XMir, con l’applicativo di grafica 3D Blender aperto. Sotto invece possiamo vedere GNOME Shell sempre su XMir con GNOME Terminal e Google Chrome aperti:

GNOME3 on XMir

XMir quindi consentirà a tutti gli ambienti desktop di essere eseguiti con successo sul nuovo Mir, senza alcun problema di sorta e sfruttando tutti i benefici che il server grafico made in Canonical offrirà. Spariscono così anche tutti gli eventuali problemi coi driver grafici proprietari, i quali sono già in sviluppo per Mir. Anche per quanto riguarda gli applicativi sarà la stessa cosa: XMir permetterà l’esecuzione di ogni software, senza alcun problema di transizione fra i due server.

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Articolo pubblicato il 27/06/2013