Un gesto d'amore
La visita ai piccoli degenti

I Bersaglieri al Regina Margherita

Giovedì 13 Giugno, è stata per i Bersaglieri della La Marmora una giornata particolare, unitamente ai Bersaglieri delle sezioni di Villastellone, Chivasso, Piobesi, Giaveno, Nichelino,Valle Susa, culminata con la visita, a suo tempo concordata con la d.ssa Battistella, all'Ospedale Infantile Regina Margherita.

C'era in tutti una certa fibrillazione per l'avvenimento, che ci avvicinava ad un mondo dove il dolore dei piccoli ricoverati, richiede sempre un supporto di amorevoli attenzioni da parte del personale Medico e Paramedico, e da interventi esterni come è la partecipazione dei Bersaglieri. 

Questo per donare una carezza, un  sorriso ed un piccolo dono:

"Entrando nelle stanze - dice il Maggiore in congedo Vincenzo Bonadonna - abbiamo capito che un gesto, una parola, un sorriso possano dare un po' di sollievo non solo ai piccoli pazienti, ma anche ai genitori, trovando in loro, pur nella gravità delle situazioni una grande forza d'animo.

Se la nostra partecipazione può aver dato una speranza in più nel futuro ,ognuno di noi avrà nel cuore una sensibilità migliore per elargire concretamente senza remore un piccolo gesto d'amore. Lasciamo le corsie, portiamo con noi un'esperienza ed un ricordo indelebile, piccoli sguardi su visi smunti, tanta umanità e tanta speranza per rapide guarigioni".

Ai piccoli la promessa di un fuori programma con la Fanfara della La Marmora, pronta sul piazzale. I primi squilli di trombe richiamano alle finestre i bimbi che agitano dietro ai vetri le loro mani. La Fanfara prosegue il suo concerto. I visitatori applaudono all'inconsueto spettacolo. La corsa finale dei Bersaglieri chiude l'intensa giornata.

"Ringraziamo - conclude il Maggiore -  il Direttore Sanitario e la D.ssa Battistella per averci concesso un’ opportunità che ci ha fatto conoscere realtà non sempre evidenti, permettendoci di apprezzare il lavoro del personale impegnato in compiti difficili e sempre svolti con un compiacente sorriso. Anche a loro il nostro grazie per averci guidati in un percorso che ci ha gratificato. E' augurabile in futuro poter collaborare ancora per continuare a portare piccoli gesti d'amore".

 

 

 

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Articolo pubblicato il 20/06/2013