Regione - Massimiliano Motta (FdI) sollecita approvazione garanzia del principio di legalità fra Ente pubblico ed Enti privati
Il palazzo della Prefettura di Torino

Oggi in Prefettura si presentano i risultati del lavoro svolto dalla Commissione Consiliare del Comune di Torino  per la promozione della cultura della legalità e del contrasto dei fenomeni mafiosi, tema di grande attualità anche in relazione alle necessarie azioni di contrasto ad ogni possibile tentativo di ingerenza delle mafie negli appalti delle grandi opere, come la TAV.  

Il Consigliere Motta ribadisce l’attenzione primaria di Fratelli d’Italia su queste tematiche, per cui aveva presentato come primo firmatario, ancora come PDL ad inizio legislatura, insieme anche ai colleghi Montaruli e Botta (oggi FDI) una proposta di legge per l’adozione obbligatoria di modelli di organizzazione e gestione ex Dlgs 231/2001, finalizzata a favorire il rispetto del principio di legalità nelle attività derivanti da rapporti con Enti privati che operano con la Regione Piemonte e a garantire i principi di liceità, lealtà, correttezza, trasparenza e responsabilità sociale nell'affidamento ed espletamento di tutte le attività derivanti da tali rapporti.

Motta dichiara:

“E' quanto mai opportuno che il Consiglio Regionale proceda con l’approvazione di questa proposta di Legge (n. 58 del 6 agosto 2010) al fine di accrescere la responsabilità sociale delle imprese attraverso la regolamentazione dei rapporti con l’Ente Pubblico, contribuendo così al contrasto della criminalità nell’economia.”

 

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Articolo pubblicato il 19/06/2013