Regione - "Laus bombarolo e fomentatore di scontri"
L'Aula del Consiglio regionale del Piemonte

Lo afferma il Consigliere regionale FdI Massimiliano Motta

“Lo sconcerto non ha mai fine. Non accettiamo lezioni di democrazia, tanto memo minacce da questa minoranza che non accettando a prescindere il confronto, minaccia giunta e consiglieri di avviare l’ennesimo ricorso, in questo caso fomentando, anche se sparuto, gruppo di studenti che rivendicano il criterio del 18 politico di “sessantottina” memoria”.

Cosi il Consigliere regionale Massimiliano Motta (Fratelli d’Italia) stigmatizza l’atteggiamento della minoranza in commissione Cultura durante l’approvazione dei “Criteri generali per la pubblicazione da parte dell’EDISU dei Bandi di concorso relativi all’erogazione per l’a.a. 2013/2014 delle borse di studio agli studenti universitari”, e in particolare del Consigliere Laus che prima della votazione, pur non avendone titolo per presentare ricorso ai criteri e le risultanze che ne deriveranno, ha minacciato di “…finanziare il ricorso di qualche suo amico studente….!”.

“Si può essere in disaccordo, protestare…. Ma minacciare che se approviamo questi criteri, che noi riteniamo basati sulla meritocrazia e premianti degli studenti in difficoltà economica ma anche volenterosi e studiosi,  questo non è ammissibile. Porre per ogni provvedimento, a prescindere dalla disponibilità della maggioranza di trovare un comune percorso, la minaccia del ricorso ad ogni costo anche con il “finanziamento economico” è a dir poco il peggior insulto all’intelligenza intellettuale che fin qui abbiamo riconosciuto al Consigliere Laus".

 

 

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Articolo pubblicato il 19/06/2013