Governo, svolta al Wi-Fi: addio identificazione

Fonte: Chimerarevo.com

Non tutti sanno che mentre qui parliamo di Android e del PRISM, è riunito un consiglio dei ministri nella nostra bella Italia per decidere le sorti del nostro paese: tra le proposte figura il cosiddetto “decreto fare“, nome che il presidente del consiglio Enrico Letta ha voluto dare ad un decreto che aiuterà chi ha voglia di “fare” attraverso la riduzione del carico burocratico che, purtroppo, da sempre attanaglia sia le imprese che i cittadini.

Il “decreto fare” è stato varato proprio oggi, con grande soddisfazione del presidente del consiglio e del ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato. Tra i tanti punti che dovranno essere esaminati dall’esecutivo figurano le misure sull’agenda digitale, e a tal proposito arriva un primo segnale che – finalmente -potrebbe dare il via alla “liberalizzazione” di Internet.

Usare il WiFi, infatti, non necessiterà più dell‘”identificazione personale degli utilizzatori”:niente più nome utente e password quindi per accedere alle reti wireless sul territorio nazionale, nonostante il gestore di competenza dovrà comunque mantenere la tracciabilità dell’indirizzo IP.  Secondo il ministro dello Sviluppo questo è un “provvedimento che ci mette in linea con l’Europa”, ed è importante – come precisa il presidente del Consiglio – poichè “i ritardi nella digitalizzazione del paese sono molto gravi”. 

All’interno del pacchetto per l’agenda digitale figurano anche il domicilio digitale(carta d’identità o documento unificato elettronico e casella PEC - posta elettronica certificata) ed il fascicolo sanitario elettronico.

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Articolo pubblicato il 17/06/2013