In apertura di seduta, nel pomeriggio dell’11 maggio, il presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo, ha commemorato il cinquantatreesimo caduto italiano in Afghanistan. 
 

“Nella giornata di sabato 8 giugno le Forze Armate italiane in missione in Afghanistan – ha affermato il presidente Cattaneo rievocando l’accaduto - hanno subito la perdita di un ufficiale, il capitano dei Bersaglieri Giuseppe La Rosa, promosso Maggiore dal 7 giugno, a seguito di un attacco terroristico a un mezzo militare Lince”. 
 

Cattaneo ha poi proseguito soffermandosi sull’eroico comportamento dell’ufficiale:

“Nell’agguato il maggiore Giuseppe La Rosa è rimasto ucciso frapponendosi con il proprio corpo tra le schegge della bomba e gli altri occupanti l’automezzo, salvando la vita, al maresciallo che è stato sottoposto subito a un intervento chirurgico e agli altri due soldati che sono rimasti feriti in modo lieve”.
 

L’intervento del presidente si è poi chiuso ricordando la figura privata, di un ragazzo esemplare – aveva da poco conseguito la seconda laurea – figlio di una delle tante dignitose e laboriose famiglie italiane che sono la ricchezza del nostro Paese:

“Il maggiore Giuseppe La Rosa, 31 anni, originario di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, era effettivo al terzo reggimento Bersaglieri della Brigata Aosta. Esprimiamo sentito cordoglio e profonda partecipazione al lutto dei familiari del maggiore La Rosa e un caloroso augurio di pronta guarigione ai militari feriti, rinnovando il sostegno a tutti coloro che quotidianamente, nell’adempimento dei propri compiti operativi nella missione in Afghanistan, rischiano la vita per portare pace e sicurezza in un Paese lacerato dalla guerra”.
 

La cerimonia si è chiusa con un minuto di raccoglimento.