Intel cambia stile a Tizen, fonde Android e Windows Phone

Una fonte anonima ha trasmesso alla stampa video e immagini di Obsidian, interfaccia che Intel sta sviluppando per gli smartphone Tizen, il cui arrivo sul mercato è però ancora avvolto nel mistero

Fonte: Tom's Hardware

Intel è al lavoro su Obsidian, un'interfaccia grafica per smartphone che l'azienda potrebbe applicare a Tizen e forse anche ad Android. La notizia arriva direttamente da una fonte interna all'azienda, che si è confidata con Casey Johnston di Ars Technica, corredando le proprie rivelazioni con tanto d'immagini e video.

Per chi non lo ricordasse, Tizen è un sistema operativo per smartphone (e non solo) che conta sulla collaborazione della Fondazione Linux, Samsung e Intel. Non esistono ancora prodotti in circolazione, ma se ne parla dal settembre 2011 .

Obsidian dovrebbe quindi diventare l'aspetto di Tizen secondo Intel. Immagini e video mostrano icone che ricordano più Windows Phone e Android che iOS, con tre pulsanti "fissi" nella parte inferiore della pagina, oltre a quelli presenti sulla scocca del telefono (cioè non a schermo): telefono, messaggi e persone. Se c'è da mostrare una notifica, l'interfaccia ruota di 45 gradi e mostra un'icona rossa che dovrebbe richiamare l'attenzione dell'utente.

Le immagini pubblicate mostrano anche l'agenda, con visibili le immagini dei vari contatti, o la funzione di sveglia. Nell'insieme Obsidian sembra una sapiente unione di Windows Phone e Android. D'altra parte è un progetto in via di sviluppo, e non possiamo sapere se la versione finale sarà uguale, o anche solo simile, a quella mostrata oggi.

Resta poi la solita incognita: in un mercato dominato da iPhone e Android, dove persino Microsoft sta faticando a trovare un proprio spazio, c'è posto per un altro sistema operativo? È la stessa domanda che ci potrebbe porre pensando a Firefox OS, e che di certo si stanno ancora facendo i rappresentanti di Blackberry. Non ci sono le basi per fare previsioni troppo ottimistiche, ma Tizen dopotutto è l'unione di due buoni progetti, vale a dire MeeGo e Limo. Sarà sufficiente?

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Articolo pubblicato il 11/06/2013