Promosso dall’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’Usura
Vite distrutte dal gioco d’azzardo, ore spese nella speranza che esca la combinazione capace di sbancare il montepremi delle slot-machine o del “Gratta e vinci”. È il leitmotiv dei video vincitori della I edizione del concorso per le scuole “Cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro”, promosso dall’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’Usura, premiati il 6 giugno a Palazzo Lascaris.
“I risultati si sono rivelati superiori alle più rosee aspettative - ha dichiarato in apertura il consigliere segretario Tullio Ponso, delegato all’Osservatorio - e i quarantaquattro video realizzati dagli studenti di quindici scuole piemontesi mettono bene in evidenza come il gioco d’azzardo sia una dipendenza che mette a repentaglio la stabilità economica, affettiva e psicofisica di chi lo pratica”.
Alla premiazione sono intervenuti - tra gli altri - i consiglieri regionali Federico Gregorio, Gianna Pentenero, Roberto Tentoni e Marco Botta.
Di seguito, la graduatoria dei video premiati:
1) Gioco d’azzardo, curato da Lorenzo Manini dell’Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania (Vco);
2) Quando scommetti sulla realtà, curato da Francesco Perciante dell’Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania (Vco);
3) Io non gioco, curato da Mattia Marchese dell’Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania (Vco);
4) Giampi vs Win, curato da Cristina Lavarini dell’Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania (Vco);
5) Poker di vita, curato da Daniele Catenazzi dell’Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania (Vco);
6) Nothing from nothing, curato da Stefano Caria dell’Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania (Vco);
7) Non puntare sulla tua vita, curato da Oriana Vittoria Ciprian dell’Istituto Balbo di Casale Monferrato (Al);
8) Game Over, curato da Cecilia A. Ponassi dell’Istituto Ciampini Boccardo di Novi Ligure (Al);
9) Non farti giocare, curato di Lorenzo D’Amico del Liceo scientifico Peano di Cuneo;
10) Non perderti nel gioco, curato da Chiara Gaida dell’Istituto Cena di Ivrea (To).
Sono stati anche consegnati riconoscimenti al Liceo Curie di Pinerolo (To) e agli Istituti Cossatese e Vallestrona di Biella, Bonelli di Cuneo, Einaudi di Alba (Cn), Baruffi di Ceva (Al), Faccio e Ferraris di Vercelli.
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Articolo pubblicato il 06/06/2013