Facebook introduce le pagine ed i profili verificati

Fonte: Chimerarevo.com

Facebook sta cercando di entrare nell’ambito del broadcasting: non solo social network, ma anche una grande rete dedicata a giornalisti e celebrità, esattamente come succede per Twitter. L’anno scorso è stata introdotta la feature di “ricezione degli aggiornamenti” che permette ad un contatto di avere dei “followers” anche senza la relazione di amicizia con questi ultimi, ed oggi Facebook si arricchisce con un’altra funzionalità atta allo scopo ed ereditata - neppure a dirlo – proprio da Twitter.

Il fenomeno di “pagine e profili falsi” di celebrità è all’ordine del giorno, e proprio per ottenere un livello superiore di “ufficialità” nel social network di Mark Zuckerberg è approdata poche ore fa la possibilità di “verificare” pagine e profili, così da permettere a chiunque di distinguere una pagina/profilo ufficiale da uno fan-made. 

Esattamente come succede su Twitter, anche gli account verificati di Facebook avranno un segno di spunta blu di fianco al nome per indicarne l’autenticità, che apparirà sulle pagine/profili, sui riferimenti all’interno del social network e all’interno dei risultati di ricerca. Le “Verified Pages” arriveranno a breve per

un piccolo gruppo di figure pubbliche importanti (celebrità, giornalisti, persone del governo, band popolari ed aziende) con larga audience.

Anche all’interno dell’help center di Facebook è arrivata una sezione dedicata agli account verificati, tuttavia non c’è riferimento a come Facebook verifichi i propri utenti: è stato comunque specificato che nessuno potrà richiedere la verifica del proprio account da parte del social network, che la procedura sarà completamente automatica, e che sarà proprio lo staff a giudicare la bontà e la veridicità del profilo, esattamente come succede su Twitter.

Certamente un modo in più per aiutare utenti che spesso, troppo spesso, credono di seguire i profili delle loro celebrità preferite e si ritrovano ad “apprezzare” pagine che, improvvisamente, cambiano radicalmente sia nome che tematica. Pollice in su per Facebook: una copia spudorata a fin di bene. Forse.

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Articolo pubblicato il 30/05/2013