Dal 22 maggio i referti delle analisi di laboratorio dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino possono essere ritirati non solo direttamente in ospedale, ma anche comodamente da casa propria. Questo è possibile grazie al servizio Ritiro referti on line, che permette di consultare, archiviare e stampare i referti degli esami di laboratorio analisi, in qualsiasi momento della giornata, senza fare code allo sportello per il ritiro. Il servizio è stato promosso e finanziato dalla Regione Piemonte e dall’AReSS.

“L’Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità della Regione ha disposto e finanziato la realizzazione di questa soluzione informatica, idonea a sostenere l'erogazione del servizio di Ritiro referti on line, affidandone la realizzazione al CSI Piemonte. Questa iniziativa, che rappresenta indubbiamente una notevole facilitazione per i pazienti del Mauriziano, è una sperimentazione che fa parte di un pacchetto ben più vasto di iniziative di informatizzazione del servizio sanitario regionale governate dalla Direzione Sanità” afferma l’assessore Ugo Cavallera che cita  quelle “a supporto della dematerializzazione delle prescrizioni sanitarie, dell'attivazione dei servizi on line di prenotazione delle prestazioni sanitarie e di pagamento dei ticket, nonché del Fascicolo Sanitario Elettronico, strumento attraverso cui i cittadini potranno accedere a tutte le evidenze cliniche che li riguardano, abilitando eventualmente all'accesso gli operatori sanitari che li hanno in cura, per fruire di servizi più efficienti ed efficaci.”

"L'informatica offre e offrirà possibilità enormi per soddisfare le esigenze del cittadino anche in campo sanitario - dichiara Claudio Zanon direttore dell’AReSS - L’AReSS ha sostenuto da sempre progetti che avvicinino le istituzioni alle esigenze degli utenti, favorendo l'acquisizione dei referti con modalità multiple e progressivamente più veloci. Il prossimo passo sarà la formulazione del fascicolo sanitario, contenente la storia sanitaria del cittadino, e l'acquisizione e la prenotazione degli esami e delle visite da parte del Medico di Medicina Generale.”

Ma come funziona concretamente il servizio e cosa deve fare il cittadino? Prima di tutto, bisogna scegliere di aderire, ritirando allo sportello dell’ospedale il codice del referto (pincode) relativo al proprio esame. Successivamente, occorre collegarsi al sito www.piemontefacile.it, entrare nell’area dei servizi per i cittadini e selezionare il servizio Ritiro referti, dove si trovano tutte le indicazioni per consultare, archiviare e stampare il referto in modo autonomo, dal proprio personal computer, dallo smartphone o dal tablet. Il referto on line è disponibile solo se il ticket per la prestazione è stato pagato. Per garantire la sicurezza dei dati dei pazienti, il servizio è ad accesso protetto e prevede l’utilizzo di credenziali, che si ottengono sempre collegandosi a www.piemontefacile.it e seguendo la procedura di registrazione, tenendo a portata di mano il codice fiscale e un documento di identità valido.

“Il servizio di ritiro referti on line parte con i referti degli esami di laboratorio, ma stiamo lavorando per estendere il servizio, già dalla prossima estate, anche agli esami radiologici - afferma il direttore generale dell’AO Ordine Mauriziano Vittorio Brignoglio. Il nuovo servizio, legato ad una sempre maggiore informatizzazione dei cittadini, porterà a una riduzione dei costi conseguente ad un minor afflusso di pazienti agli sportelli e a un minor costo di stampa dei referti, soprattutto quelli di tipo radiologico”.

Davide Zappalà, Presidente del CSI Piemonte dichiara: “Il CSI ha realizzato tecnicamente il servizio, progettandolo in modo da poterlo estendere progressivamente alle diverse tipologie di referti sanitari, con un canale di accesso identico per tutte le aziende che aderiranno. Semplificare la vita dei cittadini è da sempre la nostra missione e siamo soddisfatti ogni volta che un nostro servizio raggiunge questo obiettivo”.

Per informazioni:

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