In altre occasioni su questo giornale abbiamo discusso di come Torino, pur essendo una città molto inquinata, si sia progressivamente trasformata negli ultimi anni in un capoluogo in cui la sostenibilità ambientale ha sempre più spazio.

Gli Smart City Days, insieme di eventi realizzati dalla Città di Torino e dalla Fondazione Torino Smart City, porteranno in piazza dal 24 maggio al 9 giugno le buone pratiche possibili per consumare meno risorse naturali, migliorando la qualità della vita.

Si proporranno tre settimane animate da appuntamenti ed eventi nelle principali piazze cittadine, rivolti ad un pubblico vasto ed eterogeneo. Prima ancora di trasformare la città occorre, infatti, un cambiamento culturale che renda i cittadini "smart citizens".

E così si avranno la Settimana della Scienza dal 24 al 26 maggio che porterà in piazza laboratori, conferenze e attività sul tema della sostenibilità energetica ed ambientale; lo Slow Food Day il 25 maggio; il Festival Cinemambiente, tradizionale appuntamento cittadino con il cinema a tema ambientale, in programma dal 31 maggio al 5 giugno.

"L'idea delle smart cities è quella di pensare a città che sappiano coniugare innovazione, ambiente, qualità della vita, ponendo la sostenibilità come orizzonte di riferimento del loro sviluppo futuro” ha affermato l'assessore all'Innovazione, Sviluppo e Sostenibilità ambientale Enzo Lavolta.

Torino, insomma, procedere a tutta velocità nel suo progetto di riconvertirsi da città industriale a metropoli post-industriale, che non significa solo città di cultura e servizi in generale, ma luogo in cui la qualità della vita dev'essere un obiettivo da perseguire se si vuole essere una smart city, soprattutto avendo all'orizzonte l'opportunità di expo 2015 che, pur tenendosi a Milano, vedrà il capoluogo subalpino al centro di numerose iniziative.

Marco Pinzuti