Torino: molto alto il numero di sfratti

Un problema aggravato dalla crisi e dal caro affitti

Torino è la città italiana con il più alto numero di sfratti : 250 ogni mese. Un problema aggravato dalla crisi e dal caro affitti che ora ha anche dei risvolti di ordine pubblico. È un’altra faccia della crisi, Torino ha un record nazionale, la città con il più alto numero di sfratti in proporzione alla popolazione.

La storia del signor Silvano è passata alle cronache qualche giorno fa. Ottanta anni, sfrattato, con una pensione troppo bassa per pagarsi un affitto, da otto mesi dorme sui treni. Ma  non è un caso limite, ogni mese a Torino 250 famiglie rimangono senza casa.

“E’ una crescita costante di anno in anno, ogni anno aumenta il numero sia degli sfratti per morosità - ha riferito Gianni Baratta segretario Sicet-Cisl Torino - ed anche per pignoramenti, gente che non riesce più a pagare il mutuo”.

I sindacati sono scesi in piazza e ne hanno parlato con il prefetto, ogni sfratto rischia di essere anche un problema di ordine pubblico. Famiglie che occupano edifici vuoti, tensioni sempre più frequenti con la polizia.

“Se uno perde il lavoro e poi viene buttato fuori dalla casa e magari ha famiglia, si entra veramente in una spirale di disperazione che è difficile poi contenere perché io poi capisco che uno poi in questa condizione sia poi disponibile ad occupare appartamenti, a trovare in qualche modo una soluzione perché quelle offerte non ci sono più”.

Non ci sono più perché anche le risorse pubbliche sono agli sgoccioli. L’assessore al Bilancio Pichetto, d’intesa con l’assessore all’Edilizia Quaglia, ha presentato già ieri un emendamento di giunta alla legge di bilancio che ripristina con una dotazione iniziale di cinque milioni di euro il fondo da indirizzare all’emergenza sfratti. 

Lo ha annunciato il presidente del Gruppo regionale della Lega Nord Mario Carossa al termine della Commissione Bilancio. 

“Si tratta di una decisione molto importante, che dimostra la volontà di questa Giunta di indirizzare le risorse laddove realmente servono – ha aggiunto Carossa -un risultato che è stato raggiunto anche grazie alla Lega Nord. Ricordiamo che lo Stato centrale, esattamente come l’anno scorso, ha del tutto azzerato le risorse al capitolo sfratti. Noi, invece, crediamo che soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo ogni sforzo debba essere indirizzato verso chi è più in difficoltà”. 

 “Noi manteniamo sempre ciò che diciamo e il ripristino del fondo destinato a sostenere chi è vittima di uno sfratto ne è la prova. In momenti come quelli che stiamo vivendo quella del fondo sfratti è la minima risposta di supporto sociale che l’istituzione può dare a un problema enorme. E lo fa la prima istituzione del territorio:la Regione, non lo Stato che da due anni ha azzerato del tutto i trasferimenti" 

ha riferito il consigliere regionale della Lega Nord Antonello Angeleri , presidente della Commissione Edilizia e Urbanistica. 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 24/04/2013