Fonte: ITEspresso.it

I Google Glass sono già nelle mani degli sviluppatori, ma Eric Schmidt, chairman del motore di ricerca di Mountain View, promette che sarabno in commercio per tutti entro un anno. Gli occhialini hi-tech di Google sono ormai nel buzz, ne parlano tutti e Google ha dovuto vietare ai developer di rivendere iGlass Explorer e perfino di prestarli ad altri utenti; anche se hanno pagato 1500 dollari per ottenerli, Google si riserva la possibilità di disattivarli da remoto qualora si rendesse conto di violazioni degli accordi. La clausola sarebbe inserita nel contratto sottoscritto al momento della consegna dei Google Glass: “…non potete rivendere, prestare, trasferire o dare il vostro dispositivo ad altri. Se rivendete, prestate, trasferite o date il vostro dispositivo ad altri senza l’autorizzazione di Google, Google si riserva il diritto di disattivare il dispositivo e né voi né altre persone non autorizzate avranno diritto ad alcun rimborso, supporto sul prodotto o garanzia”.

I Google Glass catturato foto e girano video con foto/videocamera da 5 Megapixel alla risoluzione di  720p, e includono 16GB di Flash storagesincronizzato con lo storage cloud di Google, di cui 12GB è usabile. Sono dotati di connettività Bluetooth e Wi-Fi, ma usano la più lenta 802.11b/g.

Durante il SXSW Google ha mostrato alcune nuove funzioni dei suoi Google Glass: per esempio, il New York Times sarà integrato negli smart glass per vedere i pop up delle ultim’ora muovendo la testa in un certo modo. Si potrebbe anche guardare foto, i titoli o far sì che siano i Google Glass a leggere le notizie per voi. Gli occhiali non avranno lo streaming video, al contrario di Google+, ma tutte le app che usate più spesso sul vostro smartphone arriveranno sui Google Glass, di fronte ai vostri occhi, calandosi nella visione del mondo reale. Negli Stati Uniti il deputato Gary G. Howell ha presentato un progetto di legge per vietare l’uso degli occhiali in questione durante la guida. Google MyGlass Companion App è la prima applicazione dedicata, e si scarica da Google Play.