Cardinal Massaia - Sabato 13 e domenica 14 aprile: "Il morto sta bene in salute" di Gaetano Di Maio

In scena la Compagnia Marechiaro

 
Articolata in due atti, la commedia narra le vicende della "Pensione della Tranquillità" di Gennaro e Nannina Bottiglieri, luogo tutt'altro che tranquillo per concedersi un po’ di riposo: potrete trovarci tipi bizzarri come Gino Dorè, un macchiettista da tre soldi dal look particolarmente estroso; oppure Don Silvestro, sempre pronto ad origliare tutto quello che si dice; per non parlare del fratello di Don Gennaro, Peppino, che non perde mai l'occasione di insidiare le rispettabili ospiti della pensione. Ed è proprio in questa grottesca gabbia di matti che Gennaro e Nannina si trovano a dover assolvere un pericoloso mandato: ammazzare per conto della mafia. I nostri due killer improvvisati, tuttavia, daranno vita ad una girandola di equivoci divertenti ed esilaranti.
 
Una trama che è un variopinto cocktail, fatto di mafiosi incalliti, milioni spariti, tresche amorose, equivoci, colpi di scena, bugie e raggiri, che si svolge a ritmo serrato in un susseguirsi di situazioni comiche.
 
Regia e direzione artistica di Matteo FERRARA. Scenografie di Matteo ed Antonia FERRARA. Costumi, trucco, luci e musiche del Gruppo Teatro MARECHIARO.
Sul palco Claudia Esposito (Palmira), Aniello Crescenzo (Peppino), Matteo Franchi (Silvestro), Giada Torrente (Rosetta), Salvatore Palmieri (Gennaro), Patrizia Matrone (Nannina), Antonio Cranco (Luigino).
 
Sabato 13 ore 21, domenica 1aprile ore 16.
 
Biglietto intero 13 euro, ridotto 11 euro.
Informazioni, prenotazioni e prevendite presso la biglietteria del teatro in via Sospello 32 (aperta al pubblico dal martedì al giovedì dalle 16 alle 19, venerdì e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19), all’indirizzo mail prenotazioni@teatromassaia.it o al numero 011.257881 (in orario di biglietteria). Biglietti in vendita online sul sito www.teatromassaia.it.
 
 
 
L’Associazione Campana Marechiaro in Piemonte è nata nel 2007 con l'obiettivo di diffondere la cultura campana in tutte le sue espressioni, attraverso l’organizzazione di eventi, manifestazioni, attività ricreative e spettacoli di teatro, musica, poesia, tenuti grazie alla sua organizzazione interna che prevede la presenza di un Gruppo Teatro, di un Gruppo Canoro e di un poeta.
 

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Articolo pubblicato il 10/04/2013