Desidero iniziare questo colloquio pasquale rivolgendomi a chi non ci conosce, impresa ardua per chiunque ma non per Civico20News poichè in queste parole c'è un messaggio importante per coloro i quali ci onorano della loro considerazione e sono e saranno il tramite verso chi potrà divenire nostro lettore.

E questo lo dico in virtù dell'impegno che noi della redazione spendiamo quotidianamente per offrire un giornale interessante e per tutti, soggetto peraltro alle Vostre interessanti e costruttive critiche, ai Vostri suggerimenti che raccolgono sempre la massima attenzione.

Parlare oggi di amore e di speranza è un atto di coraggio; le troppe situazioni improprie dell'ultimo periodo stanno minando i sentimenti più puri, la sagra dell'egoismo sta facendo quotidianamente nuove vittime , lo sconforto assale ormai troppe persone che fino a ieri, ed uso un eufemismo, godevano di una serena e decorosa esistenza.

Si respira, a nostro parere, un'atmosfera impropria e pericolosa; si vogliono trovare i rimedi ai danni presenti usando lo stesso metro di chi li ha prodotti e ciò non è un bene per chi, ogni mattina, cerca di trovare la forza per continuare, la volontà di non farsi annientare da un "mondo" che di loro non si preoccupa più di tanto e cerca soltanto l'affermazione personale ed il riscontro di parte.

E noi, come tutti i colleghi di settore, ci ritroviamo a dover raccontare episodi che non vorremmo mai si verificassero, ma cerchiamo di compiere il nostro dovere di informazione senza eccessi che sicuramente esacerbano gli animi e portano inevitabilmente alla sconfitta della mente e del cuore.

Desidero comunque ridestare in tutti noi il vero senso della nostra esistenza che troppi "profeti" stanno minando ma non riusciranno mai a far detonare perchè al di là degli indottrinamenti di dozzina e delle arringhe di terz'ordine esiste ancora lo spirito di affermazione delle nostre origini costruite sul lavoro e sul rispetto reciproco.

Ben vengano i grilli, anche fuori stagione: sono serviti a ridestare dal torpore chi vive nell'ombra dell'agio altrui riportando il desiderio di equilibrio legittimo.

Tuttavia l'appello che mi sento di rivolgere a coloro che si sentono depositari della verità assoluta è di ritornare sulla terra, quella che ogni giorno, se si continua così, si fa sempre più amara per tutti ..... meno che per loro che approfittano del male peggiore che possa colpire un essere umano pensante: la rassegnazione.

Ed allora Buona Pasqua anche a loro affinchè, in nome della vera solidarietà, sappiano trovare i giusti equilibri e riescano ad eliminare la parte più brutta di sè.

Non si possono chiedere sacrifici alla gente quando non si è i primi a dare il buon esempio, concreto e non con appariscenti manfrine che celano l'inganno.

Buona Pasqua, Italia! 

                                                                                                                                     Massimo Calleri