CSI: digitalizzazione del catasto immobiliare albanese

Aggiudicata al Consorzio la terza gara del progetto internazionale LAMP

Oltre un milione di Euro. Questo il valore della terza gara d’appalto vinta dal CSI Piemonte per digitalizzare il catasto immobiliare in Albania, attraverso il progetto LAMP (Land Administration and Management Programme).

 “Grazie a questa collaborazione – spiega Davide Zappalà, Presidente del CSI Piemonte – potremo valorizzare l’esperienza maturata in Piemonte nella gestione di servizi digitali per la cartografia e la fiscalità locale, a beneficio della pubblica amministrazione albanese. Si conferma, in questo modo, la competitività anche a livello internazionale del Consorzio, capace di aggiudicarsi gare contro importanti gruppi multinazionali del settore e di promuovere il trasferimento all’estero delle best practice del sistema piemontese. In una logica di riuso e di condivisione”.

Sempre più spesso, quindi, il CSI è motore di innovazione fuori dai confini nazionali, come dimostrano le tante iniziative condotte in più di 30 Paesi. Con un’attenzione particolare all’area balcanica.

“Recentemente, ad esempio, ci siamo aggiudicati per 4 anni il Contratto Quadro per l’hosting delle infrastrutture IT a favore del'Agenzia Europea per la Cooperazione dei Regolatori del mercato dell'Energia (ACER), che ha sede in Slovenia –  precisa Stefano De Capitani, Direttore Generale del Consorzio. “In Bosnia, invece, lavoreremo per circa 20 mesi a fianco dell’Agenzia governativa per i documenti di identità, gli archivi e l’interscambio dati (IDDEEA). A suo favore, infatti, abbiamo avviato sia un gemellaggio amministrativo (Twinning) che un progetto EuropeAid per la modernizzazione delle strutture politico-amministrative, di cui è beneficiaria anche l'Assemblea Parlamentare”.

Finanziato dalla Banca Mondiale e gestito dall'Ufficio Centrale di Registrazione della Proprietà Immobiliare (IPRO) del Ministero della Giustizia albanese, LAMP permetterà una gestione del territorio e dei tributi più semplice e trasparente, favorirà lo sviluppo del mercato fondiario, garantirà la certificazione di tutte le transazioni immobiliari.

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 27/03/2013