Israele abbatte 6 edifici di coloni

Barack Obama atteso in Medio Oriente

Fonte: Ansa

L'esercito israeliano e la polizia hanno smantellato, nel corso della notte, sei strutture in due insediamenti "illegali" in Cisgiordania. Lo riferiscono i media spiegando che due delle strutture sorgevano a Oz Zion e altre quattro a Ramat Migron, non distanti da Ramallah. L'intervento è avvenuto alla vigilia dell'arrivo in Israele del presidente Usa Barack Obama. I coloni - hanno aggiunto i media - hanno criticato il nuovo governo di Benyamin Netanyahu che ha cercato con l'azione di ingraziarsi il capo della Casa Bianca.

Oggi Mustafa Barghuti, del Consiglio legislativo palestinese, lancia una appello a Obama:  "Siamo ad un momento storico: se non si fa qualcosa subito, la soluzione dei due stati è morta". Questo l'appello al presidente Usa Barack Obama, in arrivo domani nella regione, rivolto oggi da Mustafa Barghuti del Consiglio legislativo palestinese in una conferenza stampa in corso a Ramallah, organizzata dall'Olp. Barghuti ha aggiunto che "é finito il tempo della passività" e che "dopo 20 anni dalla firma degli Accordi di Oslo la situazione per i palestinesi è peggiorata molto".

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Articolo pubblicato il 19/03/2013