Con il gol di Jonathas al 33° della ripresa il Toro ha chiuso i conti con la Lazio nel match giocato sotto un'abbondante nevicata.

La partita, difficile per entrambe le squadre l'una alla ricerca di una posizione tranquilla e della vittoria di prestigio, l'altra per restare aggrappata al treno per l'Europa, si è conclusa con la vittoria interna dell'undici di Ventura apparso in ottima condizione e nella concentrazione necessaria.

Sicuramente l'espulsione che ha lasciato la Lazio in dieci uomini ha influito sugli equilibri delle strategie messe in campo dai due allenatori, ma si sa che gli errori si pagano.

Pagano, al contrario, per il Toro le intuizioni del Mister che si è visto regalare la vittoria da Jonathan un minuto dopo l'ingresso in campo in sostituzione di Barreto.

Una mossa indovinata e fortunata che ha dato la vittoria ai granata su un campo al limite della praticabilità con gli inservienti intervenuti per togliere la neve rendendo visibili le delimitazioni del "terreno" di gioco.

Una boccata, e si può ben dire, d'aria fresca per il Toro che, dopo la pausa dovuta agli impegni della Nazionale (importante la convocazione di Cerci!), troverà il Napoli ed un Cavani che pare aver messo da parte gossip e quant'altro ritrovando la via del gol.

Ma questo Toro pare aver trovato tutti gli equilibri anche nell'alternanza dei giocatori in campo: segno di maturità trasmessa sapientemente dal Mister Ventura che pensiamo cominci a pregustare traguardi più sostanziosi della semplice salvezza.

Staremo a vedere: dopo la medaglia d'argento di Carolina Kostner ai mondiali di pattinaggio sul ghiaccio ben venga quella d'oro al Torino per il successo sulla "patinoire" dell'Olimpico contro la Lazio.