Attacco ai cristiani in Pakistan, incendiate 100 case a Lahore

Folla di musulmani inferocita a Lahore per presunti insulti ripetuti al profeta Maometto

Fonte: Ansa.it

Una folla di musulmani che ieri aveva danneggiato e quasi distrutto la casa di un cristiano accusato di blasfemia nella Joseph Colony di Lahore (Pakistan centrale) è tornata oggi nella zona incendiando un centinaio di case di famiglie cristiane. Lo riferisce Express News. La gente, inferocita, ha anche attaccato la polizia ferendo due ufficiali, ha precisato Express news. Il ministro della Giustizia della provincia del Punjab, Rana Sanaullah, ha indicato che gli attaccanti sono stati denunciati.

FOLLA INFEROCITA A LAHORE - Una folla inferocita di circa 3.000 persone ha attaccato ieri la casa di un pachistano cristiano di nome Savan, nella Joseph Colony di Lahore, accusato di avere ripetutamente insultato il Profeta Maometto. Lo riferisce oggi la stampa pachistana. Guidati da Shafiq Ahmed, musulmano intenzionato ad uccidere Savan, i dimostranti si sono riversati nella zona dove vivono 130 famiglie cristiane, incendiando ed in parte distruggendo la casa di Savan, assente, e malmenando suo padre, Chaman Masih.

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Articolo pubblicato il 09/03/2013