L'esercito britannico lascia la Germania 68 anni dopo la fine della guerra

La Gran Bretagna ha annunciato che le basi militari in tutta la Germania saranno chiuse entro il 2019 e migliaia di soldati torneranno in patria, a conclusione di uno dei lasciti più duraturi dalla Seconda Guerra Mondiale

Fonte: Fanpage.it

Le truppe dell'esercito della Gran Bretagna si apprestano a lasciare la Germania dopo 68 anni. Il Segretario alla Difesa, Philip Hammond, ha annunciato che la maggior parte dei 16.000 soldati ancora presenti sul territorio tedesco torneranno a casa entro il 2015, mentre il resto nel 2019. La presenza delle forze armate inglesi in Germania fu giustificata, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, con la necessità di assicurare la “stabilità della Germania” e con quella di “costituire un deterrente” alla possibile avanzata dei sovietici da Est. Ma con l'allontanarsi della minaccia della Guerra Fredda, il governo britannico ha progressivamente ridotto la sua presenza in territorio tedesco. Il ritorno in patria significherebbe un risparmio di 240 milioni sterline all'anno (210 miliardi di euro), la riduzione del deficit pubblico e quindi una crescita importante per l'economia nazionale. “Il ritorno del British Army dalla Germania segna la fine di un'era e voglio evidenziare il nostro enorme debito di gratitudine nei confronti del governo tedesco e del popolo di Germania per il sostegno, morale e materiale, che hanno dimostrato alle nostre forze armate per oltre sei decadi” ha detto il Hammond. Il Ministero della Difesa ha anche annunciato l'intenzione di voler ridurre il proprio esercito di circa 82.000 unità entro il 2020, per affidarsi maggiormente alla riserva militare piuttosto che a soldati a tempo pieno.

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Articolo pubblicato il 06/03/2013