Domenica 3 marzo ha chiuso i battenti il torneo a tutti doppi organizzato dal Centro Sportivo All Games per ricordare Gennaro Verrengia, l'amico scomparso improvvisamente lasciando tutti in profonda costernazione e nella dolorosa incredulità.

Gennaro, che prestava la sua opera nel Circolo, è scomparso a casa al termine di una normalissima giornata di lavoro; desidero ricordarlo nei nostri incontri del lunedì sera quando, prima di raggiungere la sede del Comitato Provinciale, mi fermavo al Club ed era piacevole scambiare con lui pareri ed opinioni sui più svariati argomenti trovando serenamente l'intesa con il leale confronto di opinione, il più delle volte in perfetta sintonia.

Desidero perciò ricordarlo così e continuerò a sentirlo presente nel cuore come in quello dei tanti altri amici che in lui hanno sempre riscontrato l'onestà di pensiero e la serenità d'espressione.

E più di 400 stecche del Circo Verde Interprovinciale hanno partecipato alla gara che Luigi Betti, Presidente dell'All Games e Patron della manifestazione, ha voluto intitolare ad un prezioso collaboratore, ad un caro amico che non dimenticheremo mai.

La cronaca dei verdetti del campo ci porta alle classifiche di categoria: in quella d'Eccellenza Ennio Campostrini ha conquistato il gradino più alto del podio battendo in finale Andrea Quarta (Gritty Bardonecchia). Una finale fra "pezzi da 90" ha chiuso nello spettacolo sportivo la lunga cavalcata assegnando la palma d'oro all'eporediese (Accademia Asd Romano Canavese) autore di una pregevole prestazione ancor più avvalorata dal palmares dell'avversario.

Subito dopo, terzi a pari merito, si sono classificati "Paulin" Spadaro (Il Birillo Uno Moncalieri) e Carlo Leone (Golden River Alpignano).

In Seconda Serie Ugo Baldini (Il Birillo Uno Moncalieri) ha lasciato al palo Alberto Sada (Il Castello Avigliana) dopo un metch combattuto e ben giocato da entrambi; terzi ex aequo si sono piazzati Salvatore Lombardi (Il Filotto TO) e Giampiero Chiusano (All Games Asti).

Infine in Terza Categoria Maurizio Vuono, sfatando il detto che recita "nemo propheta in patria est", ha posto il sigillo di casata imponendosi su Aldo Lambiase (Il Birillo Uno Moncalieri): un bel successo per l'atleta di casa Betti, autore di una bellissima partita conclusiva.

"Bronzo" a pari merito sono giunti Benvenuto Di Pasquale (Il Birillo Uno Moncalieri) e Vincenzo Lampitelli (Astoria Master Club TO).

Questo in sintesi il rush finale che ha disegnato il podio di ogni raggruppamento; il torneo è stato diretto dal Nazionale Massimo Pasin coadiuvato dagli arbitri designati dal Cpt.

Alla cerimonia conclusiva è intervenuto il Vicepresidente provinciale Fibis Valentino Salerno che ha condotto il protocollo di chiusura nel corso della quale Massimo Calleri, Segretario regionale Fibis, ha tracciato il ricordo di Gennaro Verrengia: attimi di commozione generale hanno accompagnato le parole e l'appaluso che ha manifestato l'affetto per l'amico scomparso.

L'introduzione del Direttore di Gara Massimo Pasin ha preceduto la consegna delle coppe in palio, di pregevole fattura, alla quale hanno partecipato il Presidente del Club Luigi Betti, la madre Rita Lomaglio e Alexandrina, abile supporto logistico dietro le quinte.

Con loro i Selezionatori provinciali Francesco Atzeni e Gino Iacò ed il Segretario Massimo Calleri.

Prima dei "Magnifici 12" Alberto Ricchini, tecnico del settore biliardistico, ha consegnato un riconoscimento a Alessio Gabetti (Dlf Chivasso), il più giovane giocatore partecipante (classe 1999 !), che ha ritirato il premio con mamma e papà.

(Foto Pronzato: dall'alto a sx le premiazioni di Campostrini, Baldini e Vuono - Salerno e Pasin - Calleri ricorda Gennaro Verrengia - Alessio Gabetti premiato da Alberto Ricchini - Alessio Gabetti con Ennio Campostrini, mamma e papà - Rita Lomaglio, Luigi Betti e Alexandrina - Il Direttore di Gara con gli arbitri)