L'incontro con l'Associazione per la tutela dell'ambiente è stato il tema dell'appuntamento che "fuoricasa" ha proposto mercoledì 27 febbraio presso il Centro di Incontro di Corso Belgio 91 con il coordinamento di Luigina Oddenino. 

Un pomeriggio accattivante e ricco di utili consigli che ATA, rappresentata dal relatore Riccardo Mellano, ha dispensato in maniera esaustiva ai cittadini intervenuti, aficionados e new entry del consueto rendez vous quindicinale.

ATA (Associazione Tutela Ambiente) ha la sua sede  a Ciriè in frazione Ricardesco al 4 di via Triveri (ata_ciriè@libero.it) ed opera nel settore della salvagurdia di un vivere sano che solo, per l'appunto, la tutela e salvagurdia dell'ambiente è in grado di garantire.

ATA, che da sempre si adopera contro l'eccessiva cementificazione del suolo, la pessima qualità dell'aria, gli impatti devastanti portati dai grandiosi progetti infrastrutturali e non ultima, l'entrata in funzione dell'inceneritore come ultimo anello del ciclo dei rifiuti, operazione che descrivono insufficiente e dai risvolti troppo costosi ed inquinanti, organizza incontri conoscitivi e di confronto con visite e corsi di apprendimento per la conservazione di quello che chiamano "il nostro grande orto".

Un insieme, cioè, di sinergie scaturite da opportune scelte e comportamenti per garantire la crescita di frutti buoni e sani da offrire alle future generazioni.

Questo il succo, e ci pare il termine ad hoc, della "puntata" che Mariangela Marengo, Presidente di "fuoricasa", ha messo in calendario ottenendo un assai positivo riscontro come d'altronde per tutte le argomentazioni proposte negli appuntamenti del mercoledì.